GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] , mentre gelosie campanilistiche (i molti soci padovani) e politiche (d'area giolittiana e massonica) gli negarono l'elezione all'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti. Provato dai molti anni di governo e da alcune vicende personali, come la ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] sottratte a ogni controllo), regolamentandola con l'istituto della censura preventiva da affidarsi a un organismo del papa col primato spirituale del romano pontefice, che vide la luce a Napoli nel 1849 e che, tradotto in francese, sarebbe apparso ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] in Merlin et al., pp. 253 s.), il L. si era messo in luce inviando alla reggente Cristina di Francia un parere (anonimo, in Arch. di Stato di Jb.IX.11), un piano per aprire un nuovo istituto da affidare alla Compagnia di Gesù.
Il progetto anticipava, ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] latina dell’opera. Un secondo volgarizzamento della Strix vide la luce nel 1555, a opera dell’abate Turino Turini (Pescia, of G. Pico’s De reformandis moribus oratio, in Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento, XXX (2004), pp. 463-525. ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] alla Spezia, dove aveva fondato e diretto il locale istituto di cultura fascista, conferendogli una marcata impronta di centro divenne ministro dell'Educazione nazionale.
In questa luce si spiegano alcuni episodi salienti della sua attività ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] era morta dando alla luce il C., che era nato con un grave difetto: era "stroppiato, avendo li piedi rivoltati, talmente che nel diario del principe don A. C., in Boll. dell'Istituto di storia della società e dello stato veneziano, IV (1962), ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] contro il Niccolini, l'Amari.
Trasferitosi dal liceo "Niccolini" allo istituto tecnico, sempre in Livorno, il C. negli Annali della nuova , come quella che si era proposta di mettere in luce la presenza muta dei vinti nella storia dell'Italia antica ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] tal genere, visibilmente impossibile, si giustifica ancora una volta alla luce del mito longobardo che si rifà ad Arechi, il cui patrimoniali e attività economiche (secc. X-XI), in Annali dell'Istituto italiano per gli studi storici, VI (1979-80), p. ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] 48 e il '49, come L'Indipendenza e la Lega, La Luce, La Ruota e l'umoristico La Gazzetta per gli ultimi giorni del (1864) il L. si adoperò in ogni modo per l'istituto: rese accessibili i fondi archivistici attraverso un'idonea sistemazione, aumentò la ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] al Piemonte, a condizione di riconsiderare in nuova luce il passato dei feudi. La "provincia" delle sue pretensioni sopra li feudi Imperiali delle Langhe [1710]; Albenga, Istituto di studi liguri, Archivio Del Carretto di Balestrino, Feudi cessi al ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...