BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] 'amministrazione dell'immenso patrimonio (circa 400 milioni) degli istituti di beneficenza (ospizi e ospedali) e, soprattutto, intorno alcune inesattezze di quattro racconti venuti in luce sopra la tentata rivoluzione del Piemonte, stampato anonimo ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] il C., già incaricato di legislazione ed etica nell'istituto tecnico di Camerino, allora professore di economia politica e pronunciate il 30 maggio 1878 nella solenne adunanza della R.L. "Luce e progresso" in Pisa, Pisa 1878; Trento e Trieste, Iesi ...
Leggi Tutto
DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] altezza della schiena; non compare altrove.
Si è assai discusso, alla luce di alcune fra le cose prima ricordate e di questo tipo di segnatura di Capodimonte; Milano, Museo Poldi Pezzoli; Piacenza, Istituto Gazzola; Parigi, Musée de l'Armée; Londra, ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] attenzioni.
Si deve tuttavia precisare che, alla luce di quanto sostengono storici recenti, G. non , Duchi di Benevento e Regno longobardo nei secoli VI e VII, in Annali dell'Istituto italiano per gli studi storici, V (1976-78), pp. 251, 264-277; ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] Anselmo da Lucca avevano accolto e rimesso in piena luce il Hlodowicianum, l’accordo raggiunto nell’817 da Pasquale Di nuovo su Ponzio di Cluny (1109-1122/26), in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il Medioevo, CXVI (2014), pp. 63-82; ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] Cairo e ad Alessandria.
La grande occasione di mettersi in luce gli si presentò alla fine di quell'anno, quando il politici e degli altri ministeri a Firenze, si potrà disporre". L'Istituto si sarebbe inaugurato con l'anno 1867-68.
Ma l'iniziativa ...
Leggi Tutto
DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] il PDC una pesante sconfitta, soprattutto alla luce dell'inatteso successo ottenuto dalle liste popolari. A -66; M. Tesini, Per una reinterpretazione di G.D., in Bollettino dell'Istituto regionale "A. De Gasperis" [Bologna], giugno 1984, pp. 1014; P. ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] nobili e borghesi intraprendenti, che volevano creare a Genova un istituto creditizio di tipo nuovo; ma la banca, dopo un , quasi tutto, e non sembra che possa venire molta luce dagli sparsi documenti che lo concernono esistenti nell'archivio Durazzo ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] maggio 1769, sei giorni dopo aver dato alla luce Orazio, unico discendente della famiglia.
Dopo la 12 s., 24, 32 s., 36, 38 dell'estratto; V. Clemente, L'Istituto archeol. germ. di Roma e i corrisp. abruzzesi (1829-1838): spunti sulla scoperta ...
Leggi Tutto
GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] d'inediti documenti: il fatto che entrambi i lavori vedessero la luce a Torino, il primo nel 1845 e il secondo nel 1846, Priolo, Cinque lettere di F.A. G., in Boll. dell'Istituto storico artistico orvietano, XXIX (1973), pp. 47-60. Riferimenti critici ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...