DESIMONI, Bianca
Giovanni Assereto
Nacque a Milano il 21 ott. 1800 da Carlo, ufficiale napoleonico morto prematuramente, e da Anna Opizzi.
Trascorse con la madre, in ristrettezze economiche, gli anni [...] immaginerete di qual tesoro d'aria, di colori e di luce godranno le nostre alunne". I risultati, dopo alcune traversie infantile di S. Luigi.
Fonti e Bibl.: Genova, Istituto Mazziniano, Carte Rebizzo; ibid., Documenti riguardanti il Collegio ital ...
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DE GIORGI, Arcangelo (noto col nome di Cosimo)
Livio Ruggiero
Nacque a Lizzanello, a pochi chilometri da Lecce, il 9 febbraio del 1842 da Felice e da Vincenza Marcucci. Trascorse la sua infanzia presso [...] . Trasferito nel 1885 alla cattedra di storia naturale dell'Istituto tecnico di Lecce, vi svolse un'intensa attività di centro della città, scoprì i resti dell'anfiteatro romano; ne mise in luce una parte della cavea tra il 1905 e il 1909.
I suoi ...
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CROCIONI, Giovanni
Marina Santucci
Nacque ad Arcevia (prov. di Ancona) il 5 ott. 1870 da Pietro e da Felice Riderelli. Compì gli studi a Roma dove si laureò in lettere nel 1894 discutendo con E. Monaci [...] prebellica. Inoltre, il dibattito metteva in luce la contraddizione tra un apparato statale rigido di storia patria per le Marche, e dirigendo la rivista Rendiconti dell'Istituto marchigiano di scienze lettere ed arti, da lui fondata nel 1925; ...
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MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] della madre (dicembre 1805), morta nel dare alla luce il decimo figlio, il M. abbandonò definitivamente gli fra il 1854 e il 1855, il M. aprì le porte dell'istituto a numerosi ragazzi rimasti orfani. Nel settembre 1855 decise poi di affidare, ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] anni accademici 1938-39 e 1939-40 fu assistente volontario presso l'istituto e, sotto la guida del Martino, si dedicò alla ricerca sperimentale furono introdotte le proiezioni di fasci di luce di tipo cinematografico, amplificate le sottolineature ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] tecnici, delle scuole normali e degli istituti superiori" (Linee di retorica e di storia letteraria) a Torino, presso Paravia. Nel 1907 videro la luce due studi: I rifugiati italiani in Francia negli anni 1799-1800 sulla scorta del diario di Vincenzo ...
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CALDERINI, Aristide
Claudio Barocas
Nacque a Taranto il 18 ott. 1883 da Ampellio e da Ersilia Pollaroli, entrambi originari di Borgosesia. Nel 1889 la famiglia si trasferì a Milano ed ivi il C. risiedette [...] anzitutto la già citata fondazione della sezione lombarda dell'Istituto di studi romani, in nome della quale fece natura archeologica spiccano particolarmente nell'iniziativa per riportare alla luce i resti dell'antica città di Aquileia: per condurla ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] dagli Orvieto (amici del Vitelli) e bandito dell'Istituto di studi superiori, a Firenze subito si trasferì ed del volumetto di versi greci e latini del maestro, mettendone in luce il recente fascismo e l'ammirazione per Mussolini.
In questi anni ...
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FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] liceo di Piacenza, s'iscrisse alla facoltà di lettere dell'Istituto di studi superiori in Firenze, dov'ebbe maestro G. il F. dié opera a mettere in giusta, epperò sostanzialmente buona luce l'opera di Maria Luigia, che non firmò, né permise, alcuna ...
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PIZZIGONI, Giuseppina
Adolfo Scotto di Luzio
PIZZIGONI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 23 marzo 1870 da Carlo e da Virginia Bossi; prima di quattro sorelle, crebbe in una famiglia colta e borghese.
Per [...] del comitato promotore, di un funzionario dell’istituto, Luigi Giussani, secondo una tradizione che, a tutta la popolazione scolastica del quartiere. Vedeva così la luce la creatura di Giuseppina.
Qualche tempo dopo Pizzigoni avrebbe scritto: ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...