CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] ; il secondo, The basic laws of human stupidity, vide la luce nel 1976. I due libretti, diffusi in poche centinaia di copie Catania il 1° dicembre 1949. In seguito si trasferì all’Istituto Universitario di Venezia, dove fra il 1953 e il 1961 insegnò ...
Leggi Tutto
COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] e Svizzera (cui in seguito aderì la Grecia) alla luce delle modifiche del 1874 e 1878. Ricostruendo il dibattito in ., st. 12 fil., s. 4, III [1888], pp. 36 ss.; L'istituto pitagorico, in Atti della R. Accad. delle scienze di Torino, XXIV [1889], pp ...
Leggi Tutto
COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] " fra le irrinunciabili istanze sociali messe in luce dal marxismo e gli interessi della produzione.
Università di Pavia, e i necrologi di B. Griziotti in Rend. del R. Istituto lombardo…, Atti ufficiali, LXXIV (1940-41), pp. 200-24 (con bibl. ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] dovuti alla repugnanza di molti ad appoggiare la Repubblica a un istituto che si sapeva pilastro del deposto regime -, ed espose poi frattempo la partecipazione romana alla guerra, venne in luce, insieme con la disorganizzazione dell'esercito, anche l ...
Leggi Tutto
BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] ad Arcevia (Ancona), fu chiamato ad insegnare a Vicenza all'Istituto tecnico pareggiato che era stato da poco fondato. Dopo appena un di Israel e nella rivista israeliana Zion aveva messo in luce il pensiero di scrittori e pensatori ebrei; per il ...
Leggi Tutto
LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] da Marx, criticandone la teoria del valore-lavoro e mettendo in luce, forse per primo, la difficoltà di conciliarla con una efficace la classe dei lavoratori improduttivi è quindi "l'istituto necessario all'equilibrio sociale, perché concilia la ...
Leggi Tutto
CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] ... nostro principalissimo scopo sarà sempre quello di mettere in luce ed in rilievo le cose di casa nostra ... Fatti , concernenti la nomina del C. a successore del Ridolfi e la direzione dell'Istituto agrario (b. 20, f. B; b. L., 1846-49). Poche ...
Leggi Tutto
PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] industrial-finanziario (che faceva capo a FIAT, IMI-Istituto mobiliare italiano, La Centrale, Sade, Italcementi, nel 1977 del cibernetico ungherese Ervin László, che mise in luce la centralità dell’uomo per risolvere i problemi del pianeta e ...
Leggi Tutto
BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] accolgono prefazioni dello stesso B., che videro altresì la luce come saggi a parte sulla Revue desdeux mondes. Gli per effetto dei vincoli posti dallo Stato, erano impiegati negli istituti di emissione (che furono 6 fino al 1893) più capitali ...
Leggi Tutto
COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] alle principali riviste giuridiche ed economiche che vedevano la luce in quegli anni: dai milanesi Monitore dei tribunali nel 1884-85, e presidente nel 1886-87- In quegli anni l'Istituto fu illustrato da personalità come F. Brioschi, A. Stoppani, G. ...
Leggi Tutto
astronomia multimessaggera loc. s.le f. Innovativo approccio di esplorazione dell’universo, che permette di indagare un evento astrofisico attraverso differenti messaggeri, quali onde gravitazionali, onde elettromagnetiche e neutrini. ◆ Ascoltare...
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...