LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] Nella stessa città il 22 genn. 1782 la moglie diede alla luce Francesco. Il L. li effigiò in un doppio ritratto dai figurative, nel 1785 il L. fu cooptato tra i membri dell'istituto e già l'anno successivo con un motu proprio dell'imperatore Giuseppe ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] et 8 voci, novamente stampate, et date in luce (1601).
Produzione strumentale: Intonationi d'organo di , Osservazioni ed aggiunte alla "Biographie universelle… Fétis", in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 3, XII (1866), pp ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] più strettamente giuridico l'E. mise soprattutto in luce il complesso nodo giurisdizionale del rapporto tra diritto civile nel 1965: vedi in proposito le conclusioni dell'E. in Istituto per la documentazione e gli studi legislativi [ISLE], Per il ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] e i primi disegni di altre opere, che verranno alla luce nella redazione definitiva una decina d'anni più tardi.
Nei , si trasferisce a Firenze, ove accetta la cattedra di estetica all'Istituto di Belle Arti: e qui rimane per il resto della sua vita ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] ed il 1915 egli frequentò la scuola dei capimastri all'istituto tecnico "Carlo Cattaneo" e nel 1916 fu ammesso alla nel 1964.
Nell'ambito della Triennale realizzò, anche, il Soffitto a luce indiretta per l'atrio del palazzo dell'Arte, e l'Ambiente ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] botanico da palazzo Salviati in località Panisperna, presso il nuovo istituto di chimica, dove aveva in mente di creare uno dei più su un accurato studio preliminare della organografia. Alla luce di queste nuove conoscenze, egli cercò attivamente di ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] oltre un decennio, a partire dal 1899, la presidenza del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti.
La formazione scientifica del D. e avallo per le sue brillanti concezioni alla luce dell'impostazione clinica del celebre maestro parigino, buon ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] " fra le irrinunciabili istanze sociali messe in luce dal marxismo e gli interessi della produzione.
Università di Pavia, e i necrologi di B. Griziotti in Rend. del R. Istituto lombardo…, Atti ufficiali, LXXIV (1940-41), pp. 200-24 (con bibl. ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] vita alla rivista La Scintilla; trasferitosi quindi nel 1900 all'Istituto di studi superiori di Firenze, seguì l'insegnamento di Vitelli, proprio disilluso sentimento della realtà. Nel 1923 vedeva la luce a Milano il secondo romanzo del B., I vivi e ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] dovuti alla repugnanza di molti ad appoggiare la Repubblica a un istituto che si sapeva pilastro del deposto regime -, ed espose poi frattempo la partecipazione romana alla guerra, venne in luce, insieme con la disorganizzazione dell'esercito, anche l ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...