GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di P. Golinelli, I, Bologna 1998).
Fu favorito l'istituto della esenzione dall'ordinario diocesano, nel sospetto che del controllo dei indicare le palesi incongruenze di questa terza argomentazione alla luce di quelli che erano stati i rapporti con ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] Firenze nel suo Chronicon, che la madre sarebbe morta nel darlo alla luce.
Con la zia rimase fino al 1391, cominciando la sua istruzione In particolare il convento del Colombaio, il terzo istituto in Toscana dell'Osservanza, fu destinato oltre che ai ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] guerre puniche, e ne ricevono concretezza e luce, in quanto la guerra annibalica insegna che possedeva e seppe infondere ne' suoi collaboratori: come attesta, per l'Istituto per la storia del Risorgimento, Alberto M. Ghisalberti (Maestri e compagni ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] 4 settembre 1952 egli espose la sua idea di creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un loro lettera, è rappresentato dalla duplice insegna alla luce della quale Giovanni XXIII aveva inteso convocarlo: la ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] s.; Del potere rotatorio sul piano di polarizzazione della luce degli acidi santonico,metasantonico ed idrosantonico,sciolti in vari ital., LXIX [1939], pp. 689-707; e in Rend. d. Istituto super. d. sanità, II [1939], pp. 709-730); F. Brancato ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] lo stesso Prospero veniva poi deluso dal modo di attuazione dell'istituto che pure egli aveva consigliato, cioè dal Consiglio di Stato intiera indipendente..." : Meditazione XVII, ad finem).
Uscito alla luce il Primato del Gioberti nel 1843, il B. ne ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Capitulare de imaginibus. E l'unico documento rimastoci a gettare qualche luce sulla linea di condotta cui allora si attenne il papa è ma necessariamente ciò aveva significato legare, con l'istituto germanico della "regalis tuitio", l'esercizio della ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] " (che, in quanto dottrina, era "una luce intellettuale portata sopra un ordine di fatti", ma di K. Kautsky (1895-1904), a cura di B. Andreas - G. Procacci, in Annali dell'Istituto G.G. Feltrinelli, III (1960), pp. 285-341; Lettere di A. Labriola a L ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] dell'introduzione del Tractatus super quatuor Evangelia, pubblicato dall'Istituto storico italiano per il Medio Evo nel 1930. Le questi elementi estrinseci, allo scopo di riportare alla luce il nucleo originario del cristianesimo, per cui egli ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] questi ultimi il F. proponeva di non trasformarli impropriamente in istituti di credito, ma di mantenere la loro utile funzione di del popolo italiano.
A questa cupa visione portò un raggio di luce la Storia d'Italia dal 1871 al 1915 del Croce che ...
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astronomia multimessaggera loc. s.le f. Innovativo approccio di esplorazione dell’universo, che permette di indagare un evento astrofisico attraverso differenti messaggeri, quali onde gravitazionali, onde elettromagnetiche e neutrini. ◆ Ascoltare...
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...