COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] maschili e femminili e la caratteristica maniera di impiegare la luce in zone contrapposte di chiari e di scuri. Altri conti Gambara presso la Civica Bibl. Queriniana di Brescia, in Mem. d. Istituto venetodi sc., lett. ed arti, XXXV(1971), pp. 69-73, ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] morte acquisivano evidenza attraverso una pennellata sempre più mossa e sfaldata in virtù del potente effetto della luce sul colore (Valente, 1995, p. 397).
Tale formula pittorica, condensata spesse volte in tavolette che ritraevano prevalentemente ...
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CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] i corsi di architettura, passando quindi al Reale Istituto tecnico superiore; durante questi anni strinse amicizia con Guido stesso anno con altri suoi lavori (Aria e sole, Ombra, Luce, ecc.), scandalizzò pubblico e critica.
Le acqueforti del C., da ...
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ALBENGA, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque ad Incisa Scapaccino, in provincia di Asti, il 9 giugno 1882 da Marco e da Ernestina Migliavacca.
Nel 1904 silaureò in ingegneria civile presso la Scuola di applicazione [...] 'epoca, dalla SAHFF di Pont-à-Mousson, anche alla luce delle ricerche di Winkler e degli esempi numerici calcolati da costruzione dei ponti in muratura, in Mem. dell'Accad. delle scienze dell'Istituto di Bologna, cl. di sc. fis. mat. e nat., s. ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] via di Nola (1841); intorno al 1830 egli portò alla luce l'anfiteatro di Capua, compì sopraluoghi e studi nei Campi Flegrei egli fu socio dell'Accademia borbonica, professore onorario del R. Istituto di Belle Arti, ed ottenne la croce di ferro dall ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] del tempo cominciò a sentirsi a disagio nelle strettoie di quell'istituto, e, pur continuando a frequentarlo (nel '30 vinse un premio serena, attenta al vero, sensibile agli effetti di luce e di colore, ma fondamentalmente ignara delle conquiste ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] lo fece ammettere, come pensionato della provincia di Salerno, al reale istituto di belle arti di Napoli. Oltre ai corsi accademici l'E mani intrecciate in gesto di preghiera e disposte in piena luce, in significativo contrasto con il volto in ombra. ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] che giunsero fino alla nomina a professore onorario nell'Istituto di Belle Arti (1859).
La sua produzione pittorica delle vedute di piccolo taglio, ben ordinate compositivamente e dense di luce: valgano, ad esemplificazione dei modi del C. in questi ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] il F. profuse gran parte delle sue energie nell'Istituto di Storia dell'arte della Fondazione Giorgio Cini a Venezia e moderno, di una tradizione che si era espressa nel colore e nella luce" (Pallucchini, 1972).
Fonti e Bibl.: P. Rizzi, La morte di ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] il 20 genn. 1915 da Comelio Guerci, deputato e consigliere dell'istituto, il quale propose anche il nome di Brozzi per l'esecuzione di un cromatismo acceso e personale dove la resa della luce si risolve in ampie e trasparenti campiture. Tuttavia le ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...