PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] assenza di opere e le lacune documentarie non aiutano a far luce su questi anni giovanili, che tuttavia furono in buona parte C. Da Prato, R. Villa del Poggio Imperiale, oggi R. Istituto SS. Annunziata. Storia e descrizioni, Firenze 1895, p. 16; ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] fonte da Ricci, 1960, p. 19), e si iscrisse al Real Istituto di belle arti di Napoli; qui fu compagno di corso di Domenico Morelli a una riforma dell’insegnamento accademico che vide la luce solo nel 1878. In quell’anno venne nominato direttore ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] che definì nuovi punti di vista sulla fisica della luce; e uno d'architettura, mai terminato per il . Rotondi, Due trattatelli inediti del p. O. G., in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, LXII (1929), pp. 261-266; L. Montalto ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] .
Divenuta ufficiale, nel marzo 1911, la sua entrata nell'istituto milanese. il F. venne immediatamente inserito in numerosi cda di di Torino, mostrando una totale adesione, alla luce della sua personale affinità architettonica, verso l'eleganza ...
Leggi Tutto
FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] e evidente una forte sensibilità nell'interpretazione della diversa qualità della luce e della materia (Ep. Rem., X, I, 2349; rami è ancora rintracciabile in alcune stampe conservate all'Istituto nazionale per la grafica (L'acquatinta..., 1989).
Nel ...
Leggi Tutto
LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] in vista di un articolo che peraltro non vide la luce in quegli anni. La lettera, conservata nella Biblioteca Marucelliana 'iter stabilito dall'ordinamento dato fin dal 1802 a quell'istituto da Pietro Benvenuti che lo diresse in età napoleonica e ...
Leggi Tutto
MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] le difficoltà in matematica lo spinsero a trasferirsi all'istituto tecnico, per diventare perito edile. Intanto, già nuova fase creativa, segnata da un rinnovato interesse per la luce, che attraverso la riflessione sull'opera di Filippo de Pisis e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] trattamento della superficie pittorica che, esposta alla luce di lampade a raggi infrarossi, ha permesso I pittori marchigiani a Padova nella prima metà del '400, in Atti del R. Istituto veneto di lettere, scienze ed arti, XCI (1931-32), p. 1364; A. ...
Leggi Tutto
LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] del 1924 e anche un suo incarico come insegnante di disegno presso l'istituto tecnico di Fermo. Al suo arrivo a Parigi il L. andò ad da diverse opere con dedica, sembra far luce sulla particolare vibrazione atmosferica e sulla sospensione metafisica ...
Leggi Tutto
MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] 1927, quando partì per il servizio militare a Verona. Qui si iscrisse all'istituto d'arte ed ebbe modo di studiare le porte di S. Zeno e estetici classici, con l'aggiunta del problema della luce, l'arte del M., tradizionalista e moderna insieme ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...