CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] statura gigantesca: "Aquila più lincea d'occhio linceo / vinse la luce, e de la terra il moto / fermò con l'invincibile sempre nel 1644, sacerdote, fondando, così il Villarosa, l'istituto dell'Oratorio ed erigendo a proprie spese una chiesa, dedicata ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] e revoca dalla direzione).
Le necessità di aggiornamento ed espansione dell'istituto furono alla base del viaggio che tra il luglio 1775 e fissa (CO2 ) e infiammabile (H2,) per effetto della luce e dalla produzione, durante il giorno, di ossigeno e ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ministro, in privato se ne faceva beffe. Il documento getta una luce su quello che doveva essere il tono delle chiacchierate del C. con , mettendolo al servizio della piccola proprietà come istituto di credito agrario, mentre prima serviva solo per ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] intelaiatura a scheletro, capace di catturare la luce e di imprimere un sorprendente movimento ascensionale guariniano dell'altare maggiore di S. Nicolò a Verona, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, XIV (1956), pp. 16-20; Id., G ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] provinciale (decisivo il suo appoggio per la fondazione dell’Istituto Rizzoli) e fu deputato al Parlamento dal 1909 al 1913 carattere idillico come un romance shakespeariano, prende luce da uno dei personaggi femminili più felici di ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] , che non mancava di mezzi, scelse uno dei maggiori istituti educativi dell'Italia del tempo: il Seminario romano. Creato Bartholin, che ormai non ebbe più dubbi: "Ex quibus luce meridiana clarius apparet - comunicò il 30 settembre al collega Ph ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] questi ultimi il F. proponeva di non trasformarli impropriamente in istituti di credito, ma di mantenere la loro utile funzione di del popolo italiano.
A questa cupa visione portò un raggio di luce la Storia d'Italia dal 1871 al 1915 del Croce che ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] nella scuola tecnica, e italiano e storia all'istituto tecnico, conservando poi sempre interesse per i problemi della nel corso della storia un "periodo" commisurato all'esigenza di fare luce su di esso, ma si è posto direttamente un "periodo", il ...
Leggi Tutto
BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] nascita non voluta, riflettendo sul fatto di essere venuto alla luce a otto anni di distanza da Franco.
L'infanzia
gli stilemi breriani in un intervento per la rivista De Homine dell'istituto di filosofia dell'Università di Roma (1963, vol. 5-6 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] gl'italiani" collo spropositato pedaggio), appaiono sotto una luce diversa se si considera, ad esempio, che - di Milano e la politica di Vittorio Amedeo II..., in Annuario del R. Istituto storico italiano per l'età mod. e cont., IV (1938), p. 25 ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...