Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] verso l’ambito disciplinare che oggi definiremmo del diritto pubblico, dedicandosi alla messa a fuoco di alcuni istitutigiuridici a forte connotazione politica, centrali nella vita politico-istituzionale delle città italiane dell’epoca, mediante la ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] 1893-96.
Straordinario a Bologna negli anni 1895-97, ed ivi ordinario dal 16 dic. 1897, diresse il seminario, poi istituto, giuridico, tenne l'incarico di storia del diritto italiano nel 1920-21 e fu preside di giurisprudenza dal 1923-24 alla morte ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] e religione, dimostrando l'originaria indifferenziazione tra ius e fas: è un atto essenzialmente religioso ma è altresì istitutogiuridico; ciò spiega come la sua efficienza sia diversa nelle varie epoche, in funzione appunto della diversa intensità ...
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SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] e da una più recente dottrina (Bozza, Erdmann); sembra che nel diritto attico di quest'epoca mancasse un istitutogiuridico che potesse rassomigliarsi agli sponsali.
Diritto romano. - Assai discusso è il sistema degli sponsali nell'antico diritto ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] .
La prassi dei giudizi per via arbitrale si scindeva a Venezia in obbligatoria e volontaria. Quest'istitutogiuridico era entrato presto nella legislazione marciana, diramandosi dal tronco delle procedure di diritto comune; nei tribunali ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] e costituiscono un utile punto di partenza sia per mettere in rilievo gli aspetti salienti della fondazione in quanto istitutogiuridico, sia per indagare su fatti e azioni sociali riconducibili al concetto di fondazione.Storia, sociologia, macro- e ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] beni è dato appunto dalle teorie della proprietà che sono, come si può bene immaginare in riferimento a un istitutogiuridico indagato da secoli, estremamente ricche e articolate. In Europa continentale tale retroterra è spesso incomprensibile. Non ...
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Valentina Di Gregorio
Abstract
Vengono esaminate le figure dell’adeguamento contrattuale e della rinegoziazione di fonte legale e convenzionale con riguardo ai presupposti, al contenuto e agli effetti, [...]
La varietà delle tipologie di rinegoziazione suggerisce un inquadramento in termini di fattispecie empirica, anziché di istitutogiuridico, che: i) può essere avviata per libera iniziativa delle parti senza un precedente accordo, ii) può ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] capace di superare le lotte sociali e politiche e di includere in una superiore unità individui e classi sociali:
Lo Stato è dunque un istitutogiuridico, ed è un subietto capace di Diritto; nei quali termini è già compresa la nozione di personalità ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] , che il F. adotterà, della separazione, sul piano didattico, della storia dal sistema del diritto ecclesiastico.
Assistente all'istitutogiuridico dell'università di Torino, primo a voti unanimi nel concorso di diritto ecclesiastico del 1910, salì ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...