Nuova disciplina del commercio. - Dopo alcuni progetti di legge (progetto Lombardo, 1949; progetto Campilli, 1952; progetto della commissione Astuti, 1964), la disciplina del c. ha avuto il suo nuovo testo [...] della nuova disciplina è la parte relativa alle autorizzazioni amministrative, istituto che ha sostituito, con la l. n. 428 del presupponendo l'esistenza di un diritto o di altra posizione giuridica in capo a un soggetto, riconosce che lo svolgimento ...
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PALADIN, Livio
Sergio Bartole
Giurista, nato a Trieste il 30 novembre 1933. Laureato in giurisprudenza nell'università di Trieste nel 1955, è stato prima assistente di V. Crisafulli in quella sede e [...] politiche comunitarie e gli affari regionali. Con altri studiosi ha fondato e personalmente diretto la rivista dell'Istituto di studi giuridici regionali Le Regioni negli anni 1972-77; è attualmente direttore della rivista Quaderni costituzionali.
La ...
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Giurista, nato a Torino l'8 agosto 1902. Professore incaricato nelle università di Camerino e Parma e nell'istituto universitario di Economia e commercio di Venezia; dal 1930 ordinario di diritto civile, [...] fondamentali del diritto privato, Torino 1939 (5ª ed., con il titolo Le nozioni fondamentali del diritto civile, Torino 1958); Vicende del rapporto giuridico e loro cause, Torino 1939 (2ª ed., con il titolo La teoria delle vicende del rapporto ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] relazione che si fanno sempre più intensi dentro la penisola. Dalla Romagna qualcosa passa alla Toscana. in fatto d'istitutigiuridici e di magistrature. Il Mezzogiorno bizantino dà al nord testi di diritto ed elementi varî di cultura: e la leggenda ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] argento. L'oro è quasi scomparso dalla circolazione.
I principali istituti di credito, oltre il Banco de España e il Banco contatti con le scuole italiane e francesi e con la letteratura giuridica da esse prodotta. S'inizia in Castiglia con Alfonso X ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] di utili materiali da parte dello stato.
Nei monumenti giuridici degli stati di Mosca e della Lituania viene assegnato furono creati nuovi stabilimenti penitenziarî, case di arresto e istituti di rieducazione per i minori delinquenti. Nel 1866 l' ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] La scuola dura sei anni; ma quasi la metà degl'istituti ha corsi ulteriori, di due o tre anni, di perfezionamento Watanabe, Hōristu jiten (Dizionario giuridico), 2ª ed. riveduta, Tōkyō 1929; Hōritsu nenkan (Annuario giuridico), adesso al sesto anno ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , che si contano a varie migliaia (il catalogo elaborato dall'Istituto di geografia dell'università di Varsavia ne enumera circa 3000 con convegno di Horodło (1413), pure lasciando intatto il rapporto giuridico-politico tra i due stati, si giunse a un ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] come un peculiarissimo periodo, durante il quale, necessitate ipsa impellente, poterono ritenersi per buoni e validi istituti, principî giuridici, ecc., poi condannati (in particolare, i poteri assunti dal concilio di Costanza).
Il grande scisma ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] specializzate: Losanna in scienze diplomatiche, Basilea, con una ventina di cliniche e istituti, in medicina, ecc., benché, per es., Basilea sia altrettanto nota per la sua scuola giuridica e per la sua facoltà teologica. A Friburgo c'è l'università ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...