Filosofo italiano del diritto (Catania 1922 - Roma 2001). Tra i giuristi di rilievo della sua generazione, fu osservatore attento dei fenomeni emergenti in campo giuridico e sociale, di cui seppe dare [...] era stata di E. Betti, di Teoria dell'interpretazione, all'interno del riattivato Istituto di Betti che con F. si denominò Istituto di Teoria dell'interpretazione e di Informatica giuridica. Tra le sue numerose opere: Teoremi e problemi di scienza ...
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Azienda industriale, con sede a Roma, che ha per scopo primario realizzare prodotti grafici, prodotti di cartotecnica, carta e cellulosa, monete, medaglie, sigilli, timbri e targhe automobilistiche nell’interesse [...] a privati italiani e stranieri. Costituito con la denominazione di Istituto poligrafico dello Stato nel 1928, nel 1979 ha assorbito la nei settori artistico, archeologico, letterario e giuridico. L’insediamento produttivo dedito alla coniazione dei ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] (SEBC). Nel periodo 1995-98, il Consiglio Europeo e l'Istituto monetario hanno compiuto una serie di passi che hanno condotto all estesa a tutti i ricorsi diretti delle persone fisiche e giuridiche, tende ad assumere un ruolo simile a quello del ...
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(XIII, p. 471).
Principali case editrici italiane (p. 473).
Firenze. - La Nuova Italia: fondata nel 1925 a Venezia, trasferita poi a Perugia e quindi, definitivamente, a Firenze. Pubblicò dapprima opere [...] universitarî, iniziò nel 1931 l'editoria regolare nel campo delle scienze giuridiche e sociali. Collezioni: Manuali Giuffrè, pubblicazioni dell'Istituto di ricerche tecnico-commerciali, trattati e raccolte. - Officina Tipografica Gregoriana Editrice ...
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I successi aeronautici negli ultimi anni sono dovuti in massima parte al progressivo perfezionamento dell'aeroplano, cui si sono instancabilmente dedicate, in ogni paese del mondo civile, l'opera di costruttori [...] art. 3); stabiliscono l'efficacia dei certificati rilasciati dall'istituto (art. 4); ne disciplinano gli organi e la civile, che ne fissa le classi, gli emolumenti, lo stato giuridico e la loro partecipazione al servizio doganale. È del pari da ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] notevole importanza nella vita di relazione e nello svolgimento dei rapporti giuridici; ad es.: la data di nascita di una persona, tutta la sua durata l'esplicazione della funzione dell'istituto e la realizzazione degli effetti previsti dalla legge. ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] prevenzione questa difesa della legge di parità, l'istituto della revocatoria fallimentare la traduce in atto in via dir. proc. civ., 1931, p. 159; F. Invrea, La natura giuridica della sentenza che dichiara il fallimento, in Riv. dir. comm., I, 1930; ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] da un apposito ente, nel nostro caso dall'Istituto superiore di Sanità, previo accertamento dell'innocuità del di morte interessa un insieme di questioni medico-biologiche ed etico-giuridiche che vanno al di là della terapia basata sul trapianto.
Il ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] verso l'eguaglianza. Nelle società in cui si sviluppano gli istituti della c. si afferma l'immagine di una convivenza di soggetti che si assume siano già dotati degli strumenti giuridici sufficienti per affermarsi e difendersi da soli.
Per quanto ...
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Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...]
Ogni anno in Italia viene registrato dall'INAIL (Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro dai più ampi principi di ordine pubblico generale o ordine giuridico, che si collega all'idea del regolare andamento del vivere ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...