GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] orientamento etico e non applicabile all'interno del sistema giuridico inglese. Il G. era poi personalmente accusato di politica in Gerolamo Cardano e A. G., in Annali dell'Istituto storico italo-germanico in Trento, XII (1986), pp. 108-124 ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] della vita sociale, sotto la guida di Alfredo Bartolomei, ordinario di filosofia del diritto. Nominato assistente presso gli istitutigiuridici dell'ateneo campano dal marzo del 1925, già nel novembre dello stesso anno prese servizio come coadiutore ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] licenza liceale il 16 luglio 1889), e s'iscrisse alla facoltà giuridica di Roma, ove si laureò nel 1893. Nel 1891 perse il "esegetico") di trattazione della procedura: indicando un "istituto", si postulano in astratto due diversi sistemi di ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] visto impegnato in una battaglia senza quartiere contro il totalitarismo giuridico, di destra e di sinistra. È su queste tre critica è qui il limite endemico di una dottrina che tutti gli istituti, di ogni ramo dei diritto, aveva condotti a fare i ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] ? Per quanto riguardava Creta, indubbiamente la nave.
I nuovi istituti bancari. a) Le banche locali
Le banche locali, di ordinaria -, ma sprovvisto di una qualsiasi accezione tecnico-giuridica e riferito piuttosto all'idea di relazione a una ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 1972; E. Guidoni, Il Campo di Siena, Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, 1965, 71-72, pp. 1- la sua capacità difensiva (kástron) o la sua 'persona' giuridica e istituzionale (pólis), vista in una dimensione eminentemente storica ( ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] dei diritti. Ugualmente importante come variabile è la forza dell'attaccamento verso norme e istitutigiuridici locali. Il ‛campanilismo' giuridico deriva dall'orgoglio della propria cultura e delle proprie tradizioni, dall'attaccamento a una ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] attenzione l'opportunità di conservare la personalità giuridica, almeno di alcune corporazioni e non delle G. Molmenti, Il contrabbando sotto la Repubblica Veneta, "Atti del Regio Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 76, 1916-1917, pp. 977 ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] caso Kerala vs. Thomas, fu confermata l'applicazione dell'istituto della preferenza compensatoria anche in casi non esplicitamente previsti dalla Costituzione. Ecco dunque uno schema giuridico che, qualunque possa essere il successo che riuscirà a ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] p. 39 (pp. 23-49). Cf. anche Giorgio Zordan, L'ordinamento giuridico veneziano, Padova 1980, pp. 102 ss.
5. Andrea Da Mosto, L' nel secolo XV e sul primo maestro d'esse, "Atti del R. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 75, 1915-1916, pt. II, ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...