Censimento della popolazione. - Fra il 1931 e il 1934 furono resi noti i risultati del VII censimento generale della popolazione italiana (21 aprile 1931) presentati analiticamente per zone agrarie e per [...] sconsigliarono allora (1877) l'esecuzione.
Anche l'Istituto internazionale di statistica pose subito in discussione, nella rilevò il frazionamento terriero non dal punto di vista giuridico della proprietà ma da quello economico dell'azienda agricola ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] II, 1900, p. 536.
La commenda ecclesiastica.
L'istituto comprende varie ipotesi, implicanti l'idea dell'affidamento d'un specialmente nel sec. XIV, in Rivista ital. per le scienze giuridiche, 1902; id., La società in accomandita semplice, 1903; E. ...
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L'elaborazione legislativa e dottrinaria più recente, in Italia e all'estero, non ha apportato ritocchi alla nozione generale di circoscrizione, intesa come ambito territoriale assegnato alle varie autorità [...] ., mentre altri enti, come ad es. l'Istituto nazionale delle assicurazioni, hanno una circoscrizione delimitata dallo ogni potere negli uffici centrali, sono state emesse alcune norme giuridiche, non molto coordinate, che hanno abrogato, ma solo in ...
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. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] affini, come le cosiddette promiscuità di diritto privato. Vengono infine gli usi civici, istituto importantissimo nella storia economico-giuridica d'Italia e tuttora interessante per i gravi problemi pratici, cui dà luogo la loro abolizione.
I ...
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. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio [...] che essi non fossero di natura traslativa. La giustificazione giuridica si trovò nel considerare che ogni atto del coerede quote ideali.
Date le forme, in cui si esplica l'istituto, si applicano a volta a volta le regole riguardanti la donazione ...
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Per il consiglio dei ministri vedi XIII, p. 195; e la voce ministro (App. I, p. 854, e in questa App.).
Consiglio di stato (XI, p. 197; App. I, p. 461). - Si ricordano qui di seguito le principali innovazioni [...] comunali. - Vedi comune, in questa App.
Consigli di gestione.
Istituto particolare dell'azienda: non ha una precisa costituzione e neanche, fino ad oggi, una formulazione giuridica. È comunque riconosciuto di fatto, attraverso accordi tra datori di ...
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In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] politica demografica sono: modificazioni dello statuto giuridico familiare (precisazione dei doveri e dei dell'incremento demografico e contro l'urbanesimo, ed. a cura dell'Istituto Centrale di Statistica, in Annali di Statistica, serie 6, XXXII, ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] necessità di armonizzare tale potestà con l'istituto costituzionale della irresponsabilità regia suggerì l'opportunità esclusivamente alla prerogativa maiestatica, per cui anche il riconoscimento giuridico dei diritti, sia pure acquisiti, che a essa ...
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(XII, p. 715)
Denominazione sanscrita usata per indicare una serie di manuali (śāstra) che, insieme con i più antichi Dharmasūtra ("Aforismi sul Dharma"), i commentari e i digesti, costituiscono il corpus [...] acquista carattere di universalità.
Gli argomenti più propriamente giuridici contenuti nei Dharmasūtra concernono di norma le fonti del e dei depositi, le prescrizioni sui fondamenti dell'istituto familiare, le norme relative a matrimoni, adozioni, ...
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Diritto romano. - Il rapporto di comproprietà o condominio è nel diritto romano indicato dall'espressione rem communem habere o rem plurium esse, come il rapporto di proprietà, nel quale vien posta in [...] al divieto. Accentuazione ancor viva della prima origine dell'istituto è quel rilievo dato alla fraternitas che l'età lo iussus (consenso) per l'acquisto.
Quanto alla disposizione giuridica, ciascun condomino esercita pro parte le sue facoltà, e così ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...