DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] per lo statuto giuridico degli emigrati, 22 luglio 1939; La conferenza per lo statuto giuridico. Parità di doveri 180; Iprimi dieci anni di vita del Partito com. it., in Annali dell'Istituto G. Feltrinelli, VIII (1966), pp. 302, 544, 548, 550, 618 s ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] del Risorgimento: le riforme devono tendere a perfezionare l'unione politica e giuridico-amministrativa tra le diverse parti degli Stati italiani, abolendo anche gli organi ed istituti peculiari, i "corpi consultivi diversi". Il B. rivaluta insomma l ...
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Clemente IV
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, Le Gros, è stato [...] che a Tolosa esaminarono la validità giuridica del testamento del defunto conte Raimondo VII Il R[egistrum] super senatoria Urbis di papa Nicolò III, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", 66, 1954, ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] che partivano l'uno dallo "studio dei delitto come ente giuridico" e l'altro dallo "studio del delitto come fenomeno naturale la proposta gli pareva "più della nostra dannosa all'istituto monarchico", mentre il D. insisteva osservando che Vittorio ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] quelli dei territori annessi; e, infine, l'opera di riordino e di sistemazione definitiva degli ordinamenti e degli istitutigiuridici locali (già in gran parte raccolti da Mariano IV), sfociata nella promulgazione della Carta de Logu d'Arborea.
Tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] promozione di essi; nel febbraio 1947 venne fondato l’Istituto italiano per gli studi storici, alla cui direzione chiamò coscienza di quel fare», e che «la mera forma istituzionale e giuridica […] non basta a segnare la libertà di un popolo» (pp. ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] invece portate a compimento la legge sullo stato giuridico e la carriera degli insegnanti medi, e l ; I. Scovazzi, P. B. e la scuola media italiana, in Annuario del R. Istituto tecnico P. B., Savona 1933, ora in Atti d. Soc. savonese di storia patria, ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] Ordini.
Dopo la convalida dei punti sostanziali dell'istituto e l'invito rivolto dalla congregazione agli oppositori p. Manare (1584) e i negoziati per un nuovo stato giuridico della Compagnia, il riconoscimento ufficiale dell'Ordine. E, per altro, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] 4-5, pp. 102-105). È il cosiddetto ‘positivismo giuridico’ di Marsilio, che rappresenta una novità rispetto ai suoi Lambertini, Mainardini Marsilio, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 67° vol., Roma 2006, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] di un’idea ‘progettuale’ della nazione, come personalità giuridica e risultato di una presa di coscienza libera e riflessa Landucci, Il giovane Spaventa fra hegelismo e socialismo, «Annali dell’Istituto G. Feltrinelli», 1963, 6, pp. 647-707.
G. ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...