Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] -Jean-Georges Cabanis diretta da Felice Tocco. Nell’Istituto di studi superiori e pratici ebbe modo di entrare una «grande attenzione [...] per il socialismo etico e giuridico» secondo una spiccata «intonazione assiologica o deontologica» (Zanardo ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] il Ducato, con il suo nuovo portato istituzionale e giuridico, ma la tempra del duca si rivelò essere il di Visconti sopra Feltre e Belluno dal 1388 al 1404, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XII (1866-67), pp. 1095-1134, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] quali si possono classificare i diritti: libertà e proprietà. Giuridicamente la libertà è il potere della persona di usare le Serbati, 6 voll., Milano-Stresa 1970-2011. Nel 1934 l’Istituto di studi filosofici, diretto da E. Castelli, avviò l’Edizione ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] economica collettiva" (p. 161); dando vita a un "istituto nazionaledi esportazione avente dietro di sé una banca" (p. nazionalista di Milano: P. Ungari, A. Rocco e l'ideologia giuridica del fascismo, Brescia 1963, pp. 24-26; F. Gaeta, Nazionalismo ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] settore umanistico, in particolare per quello degli studi giuridici e scientifici, con una capacità di aggiornamento che 1773 il Castiglioni entrò nel collegio Campana di Osimo, un istituto riservato ai figli dei nobili che già aveva accolto tra i ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] aver conseguito la licenza liceale nel 1886, intraprese gli studi giuridici presso l'università di Torino. Fin dall'ultimo anno di introduceva una nuova normativa imperniata sulla riforma dell'istituto del gerente e dava nuovi poteri ai prefetti in ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] di vasti interessi culturali, in particolare per gli studi giuridici e scientifici, con una capacità di aggiornamento che numismatico’.
Nel 1773 entrò nel collegio Campana di Osimo, un istituto riservato ai figli dei nobili che aveva avuto tra i suoi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] non è per lui. Nel 1939, ottiene il comando per l’Istituto italiano per la storia antica, dove resta come ‘comandato’ fino al romano debba rivolgersi per intendere l’organizzazione amministrativa e giuridica dell’impero (p. 14).
Opera insigne, tale ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] sul piano tecnico da Paolo Frisi e su quello giuridico-politico dal card. Pier Paolo Conti, visita che della vita di Ulisse Aldrovandi, con una dedica ai professori dell'Istituto che è già una sorta di testamento spirituale, di accorato commiato ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] "preconcetto" (che ha pesato "come un ingombro nella costruzione di molti istitutigiuridici ed ha costituito spesso un ostacolo pel libero sviluppo della scienza giuridica"), si afferma che l'atto di riconoscimento (di carattere dichiarativo e non ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...