FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] , f. 2336, Carteggio ordinario del Ministro di SAR alla Corte diFrancia F. Favi). Anche degli eventi rivoluzionari fu in Annali dell'Istituto G. G. Feltrinelli, II (1959), p. 65; R. Pasta, Scienza politica e rivoluzione. L'opera di Giovanni Fabbroni ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] stimò opportuno scegliere la strada dell'esilio che lo portò in Francia, a Tolone, dove giunse tra maggio e giugno.
Dopo valse in seguito la nomina a socio corrispondente del R. Istitutodi lettere ed arti olandese, l'attenzione del G. si concentra ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] e indiretta di parte dei beni di quell'istituto, garantendosi nel contempo una posizione sociale di rilievo. fuga a partire dal 1794 - dai contatti avuti con i circoli diFrancia o con le repubbliche italiche sorelle (Costruire la nazione…, p. 82 ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] 'istituto matrimoniale che garantì allo spregiudicato principe della Chiesa la necessaria decorosa copertura ufficiale. Di VI. Erano i mesi della discesa italiana di Carlo VIII re diFrancia, che alla fine di dicembre entrò a Roma alla testa delle ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] la Francia, ritenendolo contrario agli interessi degli olivicultori liguri, benché infine accettasse il punto di vista di fondazione della Banca d'Italia, sostenne la necessità di un solo istitutodi emissione.
Nel 1861-62, in momenti difficili ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] con Saluzzo, esse furono concluse da un lodo di Carlo VIII diFrancia il 29 nov. 1493, dopo che B. e Cognasso, La questione del Monferrato prima del lodo di Carlo V, in Annali dell'Istituto superiore di magistero del Piemonte, III (1929), pp. 343- ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] cui atteggiamento di fronte ai quattro articoli del clero diFrancia aveva suscitato la contrarietà di Innocenzo XI con la città felsinea: frequenti i rapporti con l'Istituto delle scienze al quale donò alcune apparecchiature scientifiche, con ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] culminato, dopo la vittoria prussiana sulla Francia, nel riassorbimento entro il nuovo assetto statuale di Crispi.
Socio corrispondente dal 1854 dell'Istitutodi scienze e arti di Ginevra, membro dal 1858 della Società di storia patria di ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] nell'armata marittima. La spedizione italiana del re diFrancia Carlo VIII aveva infatti posto fine all'equilibrio plagio e garanzia autoptica, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali, lettere e arti, CXLVII ( ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] coll'inviato della Comunità di Arras per rispettare le rappresaglie concesse dal re diFrancia sui beni dei Fiamminghi Istituto colombiano, Saggi e documenti, I (1978), p. 23; L. L. Brook-R. Pavoni, IDoria (genealogie), in Genealogie medievali di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...