Patriota (Meldola 1819 - Parigi 1858). Affiliato alla Giovine Italia, O. prese parte alla Repubblica romana (1849). Allontanatosi da Mazzini, organizzò (14 genn. 1858) l'attentato, fallito, contro Napoleone [...] di reclusione, avendo manifestato l'intenzione di entrare nella Compagnia di Gesù. Lasciato ben presto l'istituto dei gesuiti di morte dell'imperatore sarebbe scaturita una rivoluzione in Francia e, di conseguenza, anche in Italia. Fallito il colpo, ...
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(ant. baglivo) Titolo di pubblico ufficiale, con attribuzioni e autorità molto varie. I b. furono introdotti nell’amministrazione francese da Filippo Augusto con la riforma (1180-90) che divise il territorio [...] dotati di vasti poteri amministrativi e giudiziari, cui corrispondevano i siniscalchi della Francia meridionale; Germania, Svizzera e Italia. I Normanni introdussero l’istituto dei baiuli nel Regno di Sicilia, dove si mantennero anche in epoca sveva: ...
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La condizione di chi tra più figli, è nato per primo; per estensione, l’insieme dei diritti, dei beni e dei privilegi che spettavano al primo nato.
Diritto
Istituto del diritto successorio medievale, [...] o semplici prebende. Comparve dapprima in Inghilterra e Francia; in Italia fu importato dai Normanni e disciplinato Nell’Antico Testamento la p. costituisce un diritto di precedenza e di preminenza. Il primogenito animale deve essere offerto al ...
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Storico (Mérida, Yucatán, 1909 - Città del Messico, 2014). S'è occupato soprattutto di storia economico-sociale e di storia delle idee. Tra i suoi scritti si ricordano in particolare: Las instituciones [...] Ideario de Vasco de Quiroga (1995). Fondatore e direttore della Revista de historia de América (1938-65), presidente dell'Istituto panamericano di storia e geografia (1946-65), ha ricoperto importanti cariche nell'UNESCO (1956-62) ed è stato (1966-75 ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831)
Alfredo GRADILONE
Il quadro che presenta il movimento sindacale negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale è, per molti aspetti, [...] dall'Organizzazione Internazionale del Lavoro che, nella 31ª conferenza di San Francisco del 1948 e in quella successiva del 1949, ha approvato 1947 e del 1953, coi quali all'istituto, sono state riconosciute più larghe competenze e attribuzioni ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] istitutidi cultura, il R. Archivio di stato si è arricchito di nuovi depositi gentilizî; da ricordare il recente acquisto di della multiforme attività dei Lucchesi in Francia è stata posta in luce da recentissimi studî di Léon Mirot che non ha ...
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LERCARI
Vito Antonio Vitale
. Famiglia d'incerta origine (i genealogisti la vollero originaria dall'Armenia), ebbe notevole importanza nella vita politica ed economica di Genova fin dal sec. XII, nel [...] per l'incoronazione di Carlo V, dove diede luogo a litigi per questioni di precedenze, e poi a Firenze, in Francia e Spagna.
Due di st. patria, VI, passim; su Megollo, B. Nannei, Megollo Lercaro, in Annuario del R. Istituto Tecnico Vitt. Eman. III di ...
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Treves, Piero
Domenico Musti
Storico del mondo antico, nato a Milano il 27 novembre 1911, morto a Nizza il 7 luglio 1992. Figlio del socialista Claudio, avversò sempre il regime fascista, militando [...] tale scelta all'esaltazione di forme di potere autoritario.
bibliografia
M. Gigante, Per i settant'anni di Piero Treves, in Atene e Roma, 1987, 32, pp. 52-57; L. Braccesi, Ricordo di Piero Treves, in Atti dell'Istituto Veneto di scienze, lettere ed ...
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PFLIMLIN, Pierre-Eugène-Jean
Uomo politico francese, nato a Roubaix il 5 febbraio 1907, di origine alsaziana. Studiò diritto all'Istituto Cattolico di Parigi e all'università di Strasburgo. Deputato [...] Affari Europei nel ministero Faure (1952), ministro per la Francia d'Oltremare nel ministero Pinay (1952), ministro per dimissioni (28 maggio). Nel ministero de Gaulle entrava come ministro di Stato. Nel 1958 è stato governatore della Banca europea d ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] .
B. aveva sposato in prime nozze Mattia diFránco, nipote del famoso giurista Taddeo da Sessa. , pp. 417, 444;A. Marongiu, Storia del diritto pubblico. Principi e istitutidi governo in Italia dalla metà del IX alla metà del XIX secolo,Milano 1956, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...