COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] Vigevano in qualità di avvocato fiscale a quindi, col medesimo incarico, a Pinerolo. L'attaccamento e la fedeltà alla Francia, dimostrati dal C di cassazione, benché durante i lavori preparatori egli si fosse dimostrato ostile a questo nuovo istituto, ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] di Milano, Gian Galeazzo Maria, procedette alla legittimazione ufficiale dell’ente, concedendo all’istituto ; Dispatches with related documents of Milanese ambassadors in France and Burgundy, I, 1450-1460, a cura di P.M. Kendall - V. Ilardi, Athens, ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] la cattedra di scienze economiche e legali presso il locale istituto professionale. Parallelamente avviò un'intensa attività di pubblicista: il suo intervento contro la ratifica del trattato di commercio con la Francia, di cui il G. criticò a fondo l' ...
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vassallaggio
Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione che si istituiva tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo appunto, si sottometteva all’autorità di un’altra, [...] ’anno 757, quando il duca di Baviera, Tassilone, divenne vassallo del re franco Pipino. Già allora il rito di Gerusalemme, nell’impero latino d’Oriente, nell’Europa orientale di penetrazione tedesca), utilizzarono l’istituto del v. come elemento di ...
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Vedi Corte internazionale di giustizia dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Corte internazionale di giustizia
Fabrizio Marrella
L’obiettivo del presente contributo è di dar conto brevemente dell’attività [...] .1962, aveva suscitato un vasto dibattito dottrinale relativamente all’istituto dell’errore nel diritto dei trattati giacché era stato invocato per rimettere in discussione il confine tra i due Stati. La convenzione di Vienna del 1969 ha, all’art. 48 ...
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mandati internazionali
Nel diritto internazionale, istituto creato nell’ambito della Società delle nazioni per regolare la sorte dei territori ceduti dalla Germania e dall’impero ottomano alla fine della [...] Remo (1920), l’Iraq e la Palestina furono assegnati alla Gran Bretagna, la Siria, con il futuro Libano, alla Francia. L’Iraq cessò di essere oggetto di mandato nel 1932, mentre gli altri mandati cessarono dopo la fine della Seconda guerra mondiale. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...