Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] aspetto particolare prevalesse.
L'istituto degli esami costituì il principale punto di forza della classe dei mandarini sul governo dei letterati, un mirabile esempio al quale la Francia e l'Europa in generale si sarebbero dovute ispirare per ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] quegli anni uscirono i lavori di Giuseppe Ferrari, Giuseppe Montanelli, Ausonio Franchi) esercitarono una potente suggestione di Pisacane sono conservati altresì in numerosi fondi dell’archivio dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano di ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] Square n. 14, e ad offrirgli il posto di suo segretario particolare con un compenso di 100 franchi al mese (Arch. centrale dello Stato, Carte Crispi tra banca e correntisti. Quest'istituto avrebbe avuto il diritto di battere moneta, ma solo per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] una ricerca sulle relazioni tra il Regno di Napoli, la Francia e la Repubblica di Venezia in età moderna. Nel biennio 1947-48 è ammesso, in qualità di uditore, ma non di borsista, alla frequenza del nuovo Istituto italiano per gli studi storici. Con ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] orientava "la sua simpatia verso il Belgio, verso la Francia, verso la Triplice intesa" (ibid.). La divaricazione Le carte del D. sono conservate presso l'archivio dell'Istituto socialista di studi storici a Firenze (Fondo Della Seta); L. Valiani, ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] natura. Gli uomini vi apparivano come erano, nella loro verità: "In Francia il vizioso passa per onest'uomo e ne à la corteccia; in l'ospedale di Pammatone e gli altri luoghi di beneficenza pubblica; entrò a far parte dell'Istituto delle scienze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] spunti dottrinali maturati durante l’esilio in Francia. Oltre che dalle citate idee di Saint-Simon, tenute vive dai discepoli della famiglia o della nazione, infatti, la proprietà è un istituto connaturato alla persona umana e, come tale, destinato a ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] cap. 17).
Sempre in quel periodo contingenti diFranchi irruppero in area italica - secondo taluni per 76, 87-90; Id., La questione degli arimanni, in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo e Archivio muratoriano, LXXXVII (1978), pp. ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] il L. portò la Crociata della bontà all'estero: in Austria, Francia, Belgio, Stati Uniti, Olanda, Germania, e nell'America latina, riforma religiosa, nel febbraio 1953 decise la fondazione di un istituto denominato "Per un mondo migliore" (cfr. il ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] difficoltà. L'alleanza franco-asburgica aveva tolto ogni pericolo di ingerenza negli affari di Sanremo ed anche la di una banca di sconto sorta per impulso di nobili e borghesi intraprendenti, che volevano creare a Genova un istituto creditizio di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...