Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] di conseguenza all’Inghilterra e alla Francia. Tra i simboli di questo riallineamento, nel 1913 un’équipe di origini della Congregazione Orientale e del Pontificio Istituto Orientale. Il contributo di mons. Louis Petit, «Orientalia christiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] 1990, pp. 281-92.
M.L. Soppelsa, L’Istituto veneto e il IX Congresso degli scienziati italiani, in Alessandro Majocchi e gli «Annali di fisica, chimica e matematiche», in Ricerche di storia in onore diFranco Della Peruta, a cura di M.L. Betri, D. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] . Negli anni della guerra civile furono create decine diistitutidi ricerca nei campi più diversi, come l'ottica, motivi politici trovarono asilo in molte altre nazioni, tra cui la Francia, la Svezia, la Svizzera, la Turchia e l'Unione Sovietica. ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] la propria adesione al ramo carolingio franco orientale, affermò infatti che Carlo aveva Frugoni, L'ideologia del potere imperiale nella "Cattedra di S. Pietro", "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] di questa diffusione furono il monastero di Santa Maria di Ripoll (in Catalogna, al confine con la Francia) e la città di Toledo tempo dell’Imperatore padre di Manfredi. Egli aveva intrapreso colà la costruzione di un istituto scientifico perché vi ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] altus o supremus, quello stile sovraccarico sorto in Francia nel XII sec. che fu presto recepito anche cronologia delle opere dei dettatori bolognesi da Boncompagno a Bene di Lucca, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano", 14, 1895, pp. 85-174.
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] istituti bancari che ancora conservavano il diritto di emettere carta moneta: la Banca Romana, la Banca Nazionale di Torino, il Banco di Napoli, il Banco di ragioni che indussero la Francia a proporre nel 1950 la creazione di una Comunità Europea del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] quali conveniva veramente l’unità d’Italia, neppure alla Francia e ancor meno all’Inghilterra. Una battaglia che peraltro il istitutidi cultura storica nazionali. Fu ordinario di storia del Risorgimento nella facoltà di Magistero dell’Università di ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] più evidente segno di limitazione della libertà personale di uomini che non siano schiavi è però rilevabile nell'istituto del 'colonato , i legami alla terra. Nell'Italia padana, in Francia e nella Germania occidentale essi sono poi assai limitati e ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] che il ducato sofferse con la ripresa delle lotte franco-asburgiche dal 1536; dopo il 1540 divenne "senatore" 614, 621, 690; Nunziature di Savoia, I, a cura di F. Fonzi, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, Istituto storico italiano per l'età ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...