Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] decisamente al gallicanesimo ancora diffuso qua e là in Francia ed esaltando l’infallibilità del papa e il suo che se riguardo a tanto regolari istituti si calpestano i più sacri diritti, non fu già, come di addusse a pretesti, perché si avesse ...
Leggi Tutto
Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] dell'arma nucleare per conferire alla Francia una certa libertà d'azione rispetto di relazioni internazionali.
Gli istitutidi studi internazionali (l'Istituto Affari Internazionali di Roma, l'Istituto Studi di Politica Internazionale di ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] accademia e la novella nel Seicento: G.F. L., in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, s. 7, IX (1897-98), pp. 284- ibid., pp. 117-124; Il romanzo barocco tra Italia e Francia, a cura di M. Colesanti, Roma 1980, pp. 32-35, 144, 156 ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] Istituto francese di Napoli (1932-1937), quindi fu professore di Storia antica nelle università del Cairo (1937-1938), di Nancy (1938-1939), di Montpellier (1940-1941) e di Vaticano si diceva spesso, almeno in Francia, che la Chiesa cattolica fosse ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , i quali avevano dato vita in Francia, nell'aprile del 1928, alla frazione di sinistra del PCd'I. Felice dei . 9690 s.; O. Bordiga, L'uomo e l'opera, in R. Istituto superiore agrario di Portici, Annuario, 1931-32, pp. 203-211; F. Smeraldi, G. ...
Leggi Tutto
GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] quella di un club, erede della lunga vicenda delle società di pensiero della Francia dell'ancien régime, luoghi di rimescolamento rappresentava l'istituto cui dovevano guardare le nuove generazioni di rivoluzionari al fine di attuare la transizione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] . Gli strumenti migliori vengono dalla Germania, dalla Francia e dalla Gran Bretagna, o sono realizzati in ), Milano 1962, 20072.
Università degli Studi di Bologna, I materiali dell’Istituto delle scienze, Bologna 1979 (catalogo della mostra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] a quel che era già stato fatto in Inghilterra o in Francia: solo nel marzo del 1917 il ministero della Guerra istituì un configurazione giuridica autonoma e lo mettesse in grado di avere propri istitutidi ricerca. Questa mossa scatenò la reazione del ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] di contabilità e dallo studio delle lingue, a Milano all'istituto S. Paolo, poi al ginnasio di Brera e all'i.r. liceo di a Richard Cobden, e in Francia, ove assisté al colpo di Stato di Luigi Napoleone Bonaparte meravigliandosi della scarsa ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] e Francia, nei colleges e nelle università degli Stati Uniti e, con il passar del tempo, di altre Istituto per l'Africa dell'Accademia delle Scienze dell'URSS, illustri africanisti della Gran Bretagna e del Belgio, e delegati e osservatori di ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...