Poeta russo sovietico, nato a Zima il 18 luglio 1933. Studiò all'Istituto Gor'kij di Mosca (1951-54) e cominciò a scrivere versi, giovanissimo, nel 1949: la sua prima raccolta, Razvedčiki grjaduščego ("Investigatori [...] Blok, anche se più spesso segue le tracce dolciastre di un Severjanin. Se le poesie sollevarono polemiche, la sua Avtobiografija ("Autobiografia", pubblicata in Francia dall'Express nel 1963) gli valse una pesante critica da parte dell'Unione degli ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] per istituire una rete capillare di "scuole tecniche" e "istituti professionali", nonché l'impegno per lingua, Napoli 1984.
Per i rapporti con le altre letterature europee: per la Francia cfr. F. Neri, Il D. e la critica francese, 1922 (ora in ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di principe di Montenevoso nel 1924, la nave "Puglia" e il mas di Buccari, la creazione di un Istituto nazionale per la pubblicazione di Maurice Barrès regarde D.,in La vie et le role de D. en France, Firenze 1961, p. 189; N. Valeri, D. davanti al ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] si aprissero a Firenze e a Roma degli istitutidi Magistero per maestre che volessero accedere all’insegnamento il gran crogiuolo in cui si è fusa e si fonde l’intelligenza della Francia intiera» (ivi, p. 11). Il confronto va fatto, semmai, con la ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] suggestioni, motivi di conoscenza, simboli. Se, per certi aspetti, Luzi porta fino al delirio l'istituto dell'analogia, malessere. In qualche modo, l'ermetismo fu una sorta di zona franca non sempre pacifica in cui si rifugiarono talune tensioni che ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] i secoli della sudditanza italiana alle potenze europee, Francia e Spagna, fino all’Illuminismo.
Dante scrive in dialogiche): http://dante.di.unipi.it:8080/DanteWeb/.
Enciclopedia Dantesca (1978), Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana (1970 ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] '99), corrispondente dell'Istituto lombardo, tra i fondatori del patronato scolastico delle scuole di via S. Orsola e sa". L'intenzione di scrivere per un pubblico vasto, sul modello della narrativa d'appendice di gran voga in Francia e in Italia, ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] vista da Franco nella prospettiva di un collegamento fra le forze d'ispirazione cattolica di Spagna, Francia (G. ; N. Raponi, Intellettuali e istitutidi cultura di fronte al fascismo. Il caso del Circolo filologico di Milano (1919-1928), in Scuola ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] del suo modello, la felice stagione di traduzioni-imitazioni (in Francia già avviata dal 1593 con Roland ; Id., Heroic virtue and love in the "Pastor fido", in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere e arti, CXXXII (1973-74), pp. 653-676; C. ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] veneziana, vedova di N. Foscarini.
Quale presidente, il C. iniziò un'opera di ristrutturazione dell'istituto e un suo su un monumento a Francesco I per la erezione di Venezia a porto franco, mantenne intensi rapporti epistolari, redasse articoli per l ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...