Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di compromesso, che tolse agli istitutidi vita consacrata ogni forma di riconoscimento giuridico e quindi di ricchezza e influenza sociale, ma permise loro di a oggi, il Mulino, Bologna 2010.
E. Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] subordinazione al marito nell'istituto familiare. Fino alla riforma del diritto di famiglia del 1975, in J., Stato e rapporti sociali di sesso nella Francia fordista, in I rapporti sociali di sesso in Europa (1930-1960) (a cura di A. Del Re), Padova ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] Nuova Antologia», 64, 1929, pp. 442-456, 448-449, cit. in A. Gramsci, Quaderni del carcere, ed. critica dell’Istituto Gramsci, a cura di V. Gerratana, 4 voll., Torino 1975: Quaderno 5 (IX), 1930-1932 (Miscellanea), § 55, La Romagna e la sua funzione ...
Leggi Tutto
Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] della prima autorità indipendente di tutela della concorrenza in Europa. In Francia, le autorità amministrative indipendenti e isolane, agenzie regionali del lavoro, università ed istitutidi istruzione universitaria, enti per il diritto allo studio, ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] princìpi in materia giuridica. La presa di coscienza di quanto avveniva in Francia, la pubblicistica dell’epoca e soprattutto del matrimonio civile, pur nella reiezione del divorzio, istituto difficilmente accettabile in una società dove forte era il ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] , p. XXIrb-va).
Fuori d'Italia, nella Francia meridionale le prime elaborazioni dottrinali della materia feudale si ebbero , "Quaderni per la Storia dell'Università di Padova/Istituto per la Storia dell'Università di Padova", 11, 1978, pp. 121 ...
Leggi Tutto
Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] legislatore e da esso nasce in Francia l'École de l'éxégèse, che ha per suo motto la frase di un giurista del tempo: "Non non legislativo e per tradizione creato dai giudici attraverso l'istituto del precedente obbligatorio. Non vi è stata né allora ...
Leggi Tutto
Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] Istituto della Enciclopedia Italiana, 1989, ad vocem). Il diritto all’abitare è in tal senso, fra tutti, il più denso di dei beni.
L’esempio della Francia ci dà una chiara rappresentazione, fra segnali di grande apertura e contrasti perduranti ...
Leggi Tutto
Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] il bisogno della sistematica giuridica di fornire un inquadramento coerente all’istituto del possesso; dall’altro lato loro origine americana, essendo abituale, tranne che in Francia, conservare la denominazione originaria in lingua inglese. Non ...
Leggi Tutto
Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] sistema privatistico italiano, al pari di quello di altri Paesi europei – la Francia e la Spagna, per es Zencovich, Consumatore (tutela del), in Enciclopedia giuridica, 8° vol., Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1988, ad vocem.
V. Buonocore, ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...