MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] di associazioni artistiche, come la Libera Associazione di arti figurative presieduta da G. Severini (1945-46) e l’Istituto a lui dedicata all’interno della mostra «Pittori d’oggi Francia-Italia» in palazzo Madama a Torino (1955). Nello stesso ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] España. Avuta la notizia della nuova guerra del re di Napoli con la Francia, tornò a Ruvo e poi a Napoli, per che sogliono rinvenirsi nei sepolcri di Ruvo, ibid., VIII (1836), pp. 69-76, 113-123; O. Gerhard, Adunanza dell'Istituto, ibid., XII (1840), ...
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Famiglia e successioni nel nuovo d.i. pr. Europeo
Roberta Clerici
La recente decisione della Grecia di vincolarsi al regolamento (UE) 20.12.2010, n. 1259 sulla legge applicabile al divorzio e alla separazione [...] matrice religiosa mussulmana e dunque all’istituto del ripudio unilaterale, già di per sé ritenuto contrario (ma non prevedono (a differenza di Belgio, Spagna, Portogallo e Francia) il matrimonio tra persone del medesimo sesso, di non pronunciarne il ...
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Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro
Lucia Valente
La promozione del diritto al lavoro ha indotto il legislatore italiano a modificare la governance dei servizi per l’impiego. In questo [...] in modo analogo a quanto avviene per es. in Francia e in Germania3.
L’innovazione nasce in forma blocco delle assunzioni dell’Istituto negli anni 2016 e 2017 (art. 4, co. 6) e dalle economie derivanti dalle cessazioni di personale già in servizio ...
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La Tobin Tax
Stefano M. Ceccacci
La cd. “Tobin Tax” italiana è stata istituita con l’intento di far contribuire alla spesa pubblica la “speculazione finanziaria”, tassando le transazioni su strumenti [...] nel 2013, è, al pari di quella introdotta in Francia nel 2012, un’imposta indiretta l'istituto della “cooperazione rafforzata” – sono ipotizzabili ulteriori future modifiche.
La normativa primaria è contenuta nella Legge di Stabilità 2013 ...
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Vedi Legge elettorale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Legge elettorale
Giuseppe Di Genio
Il tema della legge elettorale in questione, riconducibile non solo nel novero, classico e scontato, della [...] di maggioranze così elevate. Gli altri tredici Paesi europei hanno parlamenti bicamerali (dieci con un sistema proporzionale e due, Franciadi cui alla sentenza C. cost. n. 1/2014, laddove dichiara costituzionalmente illegittimo l’istituto della ...
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La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] in regime di libertà, e con la pretesa che la nuova patria della Liberté, la Francia, dovesse ormai essere di diritto la norme sull’Istituto centrale per il restauro (1939), sull’Istituto per la patologia del libro (1938), sugli Archivi di Stato ( ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] e nella Resistenza sono depositati a Cuneo presso l'Istituto per la storia della Resistenza in Cuneo e provincia. ind.; D. Giacosa, Ricordo di D. G. e D.L. Bianco, Cuneo 1986; F. Franchi, Caro nemico: la costituzione scomoda di D. G., eroe nazionale ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] gli istituti delle Maestre Pie Venerini, aprendo un orfanotrofio ed erigendo un monte frumentario per prestare ai contadini più poveri il grano e l'orzo per la semina.
Nel 1809, dopo l'annessione del Lazio alla Francia, il M. rifiutò di prestare ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] Istruzione lo nominò professore di diritto commerciale e pubblica economia nell'istituto tecnico della città di scienze sociali, visitando poi la Svizzera, la Francia e il Baden. Già collaboratore del Giornale per l'abolizione della pena di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...