La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] della repubblicana Venezia vige il delitto di lesa maestà. Eppure sarebbe ben conveniente per la Serenissima se qualcuno in Francia un minimo intralciasse il "vigor" tremendo dell'istituto monarchico. Governo mite, sin contrattante anziché ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Century, Philadelphia 1991, pp. 207-209.
75. Guido Candiani, Francia, Papato e Venezia nella fase finale della guerra di Candia, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", classe di scienze morali, lettere ed arti, 152, 1993-1994, p ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] borbonica della crisi diFrancia.
Ma ciò a fine '500. Ebbene: Foscarini smette di torturarsi per far quadrare librario a Venezia nel Settecento, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", classe di scienze morali, 156, 1997-1998, pp ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] svedesi - Stanislao Leszczyński, il suocero del re diFrancia Luigi XV, ma San Pietroburgo era intervenuta con le nella Venezia del '700, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", classe di scienze morali, lettere ed arti, 140, ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] nel 1470, dopo aver lavorato alla zecca del re diFrancia, il che non risultava meno significativo. Non a caso 1993 (Atti della XXIV Settimana di studio dell'Istituto internazionale di storia economica "F. Datini" di Prato), pp. 375-385.
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] assai meno profonda e accentuata che in Germania e in Francia" (100). Però nemmeno in Italia la situazione era ovunque del XV secolo, in Miscellanea 7, a cura dell'Istitutodi Storia della Medicina dell'Università di Roma, Roma 1963, pp. 61-77.
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] 'opera, pp. 140-141.
118. Franco Piva, Illuminismo e cultura francese nel Veneto del secondo Settecento - Giovanni Scola, in Pubblicazioni dell'università cattolica del Sacro Cuore. Contributi dell'istitutodi filologia moderna. Sezione francese, VII ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] sociologia: Herbert Spencer in Inghilterra, Émile Durkheim in Francia, Ferdinand Tönnies, Max Weber e Georg Simmel in Uno stesso istitutodi ricerca sull'opinione pubblica può benissimo condurre sondaggi elettorali per conto di partiti con opposte ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] anni le riserve di Lüneburger Heide e di Hohe Tauern, mentre altre furono create in Francia e in Inghilterra. Nella tematica delle cose ambientali, i parchi naturali costituiscono l'istitutodi maggior rilievo, ormai adottato da tutti i paesi, dopo ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] XIII, i loro statuti e le loro matricole, in "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano", 1899, XXI, pp. 7-126.
Giulini, G., un certo numero di uomini" che vivono in un'area geografica (il popolo d'Inghilterra e il popolo diFrancia) e popolo come ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...