Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] genovesi. Per di più Genova (e dunque la collegata Savona) si era sottomessa al re diFrancia e in coronationem" agli inizi del Quattrocento, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", classe di scienze morali, 140, 1981-82, pp. 175 ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] Istituto statistico agrario e di incoraggiamento, lo poneva col titolo di pro-segretario di stato alla testa del primo ministero incaricato di all'origine del rapporto in cui l'ambasciatore diFrancia, A. de Rayneval, rispondeva parzialmente alle ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] Lincei (dal 1982), dell’Arcadia, dell’Istituto accademico di Roma, dell’Accademia polacca delle scienze, dell’Accademia iugoslava, dell’Académie du monde latin dell’Institut de France, dell’American academy di Boston, del Conseil de la Fondation d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] fu membro effettivo o onorario di molte accademie italiane, accademico diFrancia, Spagna e di altre istituzioni accademiche straniere.
nell’impegno come direttore dell’Istitutodi studi del Vicino Oriente nell’Università di Roma, che Moscati riuscì ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] occasione che furono rifusi e alleggeriti i luigi d'oro in Francia, del 1786 (Scritti, I, pp. 1-20). In questo "secondo le più moderne teorie e scoperte", la Zecca di Firenze, l'istitutodi cui diventerà direttore il 19 marzo 1805, conservando la ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] sul Mercure de France, ma limitatamente alla di trasformare il Monte di pignorazione frumentaria di Palermo, mettendolo al servizio della piccola proprietà come istitutodi credito agrario, mentre prima serviva solo per permettere ai baroni di ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] impegni assunti con il re diFrancia, svela l'intenzione sabauda di trattenere a lungo il G., Portoghesi, Il tabernacolo guariniano dell'altare maggiore di S. Nicolò a Verona, in Quaderni dell'Istitutodi storia dell'architettura, XIV (1956), pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] pedagogici in Francia, Gran Bretagna, Germania, che si rivelarono di grande importanza nel definire i suoi orientamenti culturali.
Nel 1865 rientrò a Firenze, dove l’anno successivo avviò il suo insegnamento presso l’Istitutodi studi superiori ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] dei figlioli Branda, che non mancava di mezzi, scelse uno dei maggiori istituti educativi dell'Italia del tempo: il Seminario de ipso vel scribunt, vel loquuntur". Il residente diFrancia a Strasburgo, Giovanni Frischmann, pubblicò per il capodanno ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] di lamentare, in accorati appelli al re diFrancia (allora accusata dalla pubblicistica imperiale di p. 143; C. Morandi, Lo Stato di Milano e la politica di Vittorio Amedeo II..., in Annuario del R. Istituto storico italiano per l'età mod. e cont ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...