FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] istruzione, l'istituzione di numerose scuole normali in varie località del paese e del primo istituto per sordomuti, e del sovrano diFrancia, avvenuta il 21 genn. 1793, e ancor più della regina Maria Antonietta, sorella prediletta di Maria Carolina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] noi […] come rivivrà in ogni popolo che uscito di fanciullezza vorrà francarsi dalla troppo rigida e molesta tutela dei sacerdoti ( Ricerche platoniche che gli permettono di vincere il trasferimento a Firenze all’Istitutodi studi superiori. Nel 1882 ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] di scrittore, di artista".
Nel 1906, conseguita da privatista la licenza liceale, si iscrisse all'istitutodi studi superiori di Firenze, e seguì assiduamente i corsi didi saggi sulla letteratura francese uscì postuma (Aiuola diFrancia, a cura di ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] da Milano, e alle cui spalle erano il re diFrancia e l'imperatore, colse di sorpresa Giulio II a Ravenna. Il papa tornò in fretta Lutero il D. ebbe occasione di esprimersi un'altra volta sull'istituto dell'ufficio pontificale, dapprima in ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] ai primi del '48, il F. scrisse una serie di indirizzi ed appelli: ai Pari diFrancia, alle donne osimane, ai popoli dello Stato della Chiesa, politici". Il F. rilanciava l'istituto della provincia, composta di due corpi: uno deliberante, il ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] presso le istituzioni culturali della città, in ispecie l'Istitutodi studi romani, infestato del peggior clerico-fascismo, imbaldanzito dalla , come l'indusse ad auspicar la vittoria diFranco nella guerra civile spagnola, quand'anche naturalmente ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] ripresa del movimento di riforme.
L'atteggiamento verso gli avvenimenti diFrancia, inizialmente assai euforico nel Supplemento alla Raccolta un altro saggio del D., sugli Istitutidi beneficenza, poi rimasto inedito; e, soprattutto, i Pensieri su ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] il SS. Giovanni e Paolo. Ma il C., "ritornato diFrancia con fermissimo proponimento di non affaticar(s)i più in oppere teatrali", gli darà di alcune situazioni topiche, e già le prime opere del C. sono il paradigma del primo e intramontato istituto ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] di molti abusi". Purtroppo deturpa l'"ecclesiastico istituto" il "loglio de' disordini". E il D. è come un giardiniere - ed affiora in quest'immagine di zèle pour les interésts et le service" del re diFrancia sicché Luigi XIV si rivolge a lui come a ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] del 1957, a inscrivere a beneficio dell'istitutodi fisica uno stanziamento di L. 50.000.000 e a preventivare 'Humanité, 25 ottobre, 27 ottobre, 28 ott. 1933; Gioventù italiana in Francia, in Adunata dei giovani, 1° agosto, 1° settembre. 1° ottobre ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...