Filosofo francese (Parigi 1870 - ivi 1954). Membro dell'IstitutodiFrancia (dal 1919), successe a H.-L. Bergson nella cattedra di filosofia al Collège de France (1921) e all'Académie française (1945); [...] dell'azione morale. Nelle opere della maturità è presente, oltre all'influsso del pragmatismo, anche quello delle filosofie di Bergson e di É.-É. Boutroux, che condizioneranno sempre più il suo pensiero. Si ricordano: L'exigence idéaliste et le fait ...
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Fisico (Parigi 1852 - Le Croisic 1908), figlio di Alexandre-Edmond. Dal 1889 membro dell'IstitutodiFrancia. Premio Nobel nel 1903 per la scoperta (di fondamentale importanza in quanto segna l'inizio [...] degli studî di fisica nucleare) delle emanazioni radioattive dei sali di uranio, i cosiddetti raggi di B., avvenuta nel 1896. Compì anche importanti studî sul magnetismo (effetto Faraday, effetto Zeeman, ecc.) e sulla temperatura solare. ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] della vita, gli vennero da molte parti, questi furono per il C. anni di declino e di amarezza profonda. Dal 1842 era membro corrispondente dell'IstitutodiFrancia e, dal 1845, socio corrispondente dell'Accademia prussiana delle scienze. Nel 1853 ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] a cavaliere della Legione d'Onore (1840), a quella a membro dell'IstitutodiFrancia (1841), della Romana Accademia di S. Luca e di molte altre accademie, all'Ordine dei Cavalieri di S. Gregorio Magno (1847), conferitogli da Pio IX, fino alla nomina ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] 1850).
Fra i vari riconoscimenti ufficiali, fu ammesso come socio di vari istituti e accademie, come l'IstitutodiFrancia, l'Accademia reale di Berlino, quelle di Monaco, Stoccolma, Vienna e di Amsterdam.
Il 20 ott. 1853 ad Albano Laziale il M ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] reale e la Società astronomica di Londra, l'IstitutodiFrancia, la Società delle scienze di Gottinga, l'Accademia delle scienze di Berlino. Fu deputato alla V riunione per conto dell'Istituto lombardo e della Società di Modena; fu deputato per conto ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] sangue venoso si mescola con quello arterioso, ricordato come ‘forame di Panizza’. L’opera gli valse la nomina a membro dell’Accademia delle scienze dell’IstitutodiFrancia.
Alla fisiologia furono dedicate le Ricerche esperimentali sui nervi (Pavia ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] lazzaretto.
Fu membro, socio corrispondente od onorario di varie accademie ed istituzioni culturali; italiane e straniere; si ricordano: il R. IstitutodiFrancia, la R. Accadernia di Napoli, l'Accademia italiana di scienze, letteratura ed arti, la R ...
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Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] e ne fu subito riconosciuta la grande importanza. V. ne ebbe onori e riconoscimenti: nel 1801 l'IstitutodiFrancia, su proposta di Napoleone, gli assegnò una medaglia d'oro e un cospicuo premio in denaro; fu nominato membro della Consulta ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...