BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] a cavaliere della Legione d'Onore (1840), a quella a membro dell'IstitutodiFrancia (1841), della Romana Accademia di S. Luca e di molte altre accademie, all'Ordine dei Cavalieri di S. Gregorio Magno (1847), conferitogli da Pio IX, fino alla nomina ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] 1850).
Fra i vari riconoscimenti ufficiali, fu ammesso come socio di vari istituti e accademie, come l'IstitutodiFrancia, l'Accademia reale di Berlino, quelle di Monaco, Stoccolma, Vienna e di Amsterdam.
Il 20 ott. 1853 ad Albano Laziale il M ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] reale e la Società astronomica di Londra, l'IstitutodiFrancia, la Società delle scienze di Gottinga, l'Accademia delle scienze di Berlino. Fu deputato alla V riunione per conto dell'Istituto lombardo e della Società di Modena; fu deputato per conto ...
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Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovo di Siracusa, che lo [...] vedano: Al signor cavaliere Ennio Quirino Visconti, Paris 1809; Lettera di S. S., siciliano, corrispondente dell’IstitutodiFrancia, sopra un quadro di Claudio di Lorena, diretta al chiarissimo cavaliere Ennio Quirino Visconti, Napoli 1812; Lettera ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] sangue venoso si mescola con quello arterioso, ricordato come ‘forame di Panizza’. L’opera gli valse la nomina a membro dell’Accademia delle scienze dell’IstitutodiFrancia.
Alla fisiologia furono dedicate le Ricerche esperimentali sui nervi (Pavia ...
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SESTINI, Domenico
Francesco Surdich
SESTINI, Domenico. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1750. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Intraprese la carriera ecclesiastica vestendo l’abito degli scolopi [...] conti Mihály Viczay senior e junior. Morì a Firenze l’8 giugno 1832.
Fu socio corrispondente dell’IstitutodiFrancia, socio corrispondente e socio straniero dell’Accademia delle iscrizioni e delle belle lettere francese, socio corrispondente dell ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] lazzaretto.
Fu membro, socio corrispondente od onorario di varie accademie ed istituzioni culturali; italiane e straniere; si ricordano: il R. IstitutodiFrancia, la R. Accadernia di Napoli, l'Accademia italiana di scienze, letteratura ed arti, la R ...
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Archeologo e umanista (Roma 1751 - Parigi 1818). Profondo conoscitore dei testi e del mondo classico, V. ricoprì diverse prestigiose cariche che gli consentirono l'osservazione e lo studio attento delle [...] archeologia. Dal 1803 fu conservatore delle antichità, e, per nomina del Primo Console, membro dell'IstitutodiFrancia. Dopo la Restaurazione ebbe la protezione dei Borboni. Fra le sue opere, importanti l'Iconographie grecque (3 voll., 1808-11) e l ...
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Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] e ne fu subito riconosciuta la grande importanza. V. ne ebbe onori e riconoscimenti: nel 1801 l'IstitutodiFrancia, su proposta di Napoleone, gli assegnò una medaglia d'oro e un cospicuo premio in denaro; fu nominato membro della Consulta ...
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Filosofo francese (Elbeuf-sur-Seine 1882 - Parigi 1954); dal 1942 prof. alla Sorbona e dal 1948 membro dell'IstitutodiFrancia; socio straniero dei Lincei (1951). Il pensiero di Le S., preoccupato di [...] , viene a volte classificato come idealismo ("sperimentale e psicologico", in contrapposizione a quello "dialettico e oggettivo" di O. Hamelin, suo maestro), come spiritualismo, come esistenzialismo (teistico e positivo). Tra le opere si ricordano ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...