La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] diritti enumerati nel Patto delle Nazioni Unite sui diritti economici, sociali e culturali del 1966, costituisce l’oggetto di numerose convenzioni adottate dall’Organizzazione internazionale rappresentata dall’istituto della delega di funzioni, ...
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università Istituto scientifico e didattico di ordine superiore che ha potere di conferire un riconoscimento giuridico particolare a chi ha fruito dell’insegnamento impartito all’interno di esso dai docenti [...] di verifica del profitto, le modalità di assistenza e di orientamento previste.
Un forte elemento di innovazione è la dimensione internazionaledirittodidi nuove u. agrarie, pur riconoscendo quelle già esistenti di fatto. 5.3 U. popolari. Istituti ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] sulla scena internazionale. Il TUE (art. 6) ha già dettato i principi 'costituzionali' su cui deve fondarsi l'Unione: "libertà, democrazia, rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, e dello stato didiritto", definiti come ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] cera molle di questa industria giovane, ancor legata fino al 1913 a rapporti di scambio internazionale intensi, di 250.000 dipendenti; le aziende gestite sotto forma di enti didiritto pubblico (tra cui il Poligrafico dello stato, l'Istituto ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] per i valori internazionali che sono i valori tipici di borsa, è anche internazionale. Infine i valori di borsa sogliono pure Francia, Germania, Austria, ecc. le borse di commercio sono istitutididiritto pubblico e norme legislative ne regolano l' ...
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I successi aeronautici negli ultimi anni sono dovuti in massima parte al progressivo perfezionamento dell'aeroplano, cui si sono instancabilmente dedicate, in ogni paese del mondo civile, l'opera di costruttori [...] sono di forma o di coordinamento.
A questa prima fonte didiritto aeronautico internazionale, più tardi si è aggiunta la convenzione di Varsavia del art. 8, presso un pubblico istitutodi assicurazione o di un assicuratore autorizzato per questi ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] , Organizzazione internazionale del lavoro ed Unione Europea: necessità di coordinamento, in Il diritto del lavoro, 1994, 1, pp. 40-48.
G. Santoro Passarelli, I contratti di solidarietà: due esperienze a confronto, in Rivista italiana didiritto del ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] .
B. Nascimbene, Il contributo alla tutela dei diritti umani: dirittodi asilo e motivi umanitari, in Istitutodi studi giuridici sulla Comunità internazionale del CNR, L'Italia e i diritti umani, a cura di S. Manchisio, F. Raspadori, Roma 1995, pp ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e rivendicando, costruire nuovi istituti e gerarchie di uffici, innovare nel campo del sistema possessorio e familiare, nel commercio marittimo e nelle questioni del credito, nei rapporti internazionali e del diritto corporativo. Si pensi a ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] si discosta specialmente per la grande parte fatta al dirittointernazionale come si va concretando attraverso la Società delle nazioni (dichiarazione di rinuncia alla guerra come mezzo di politica nazionale, ecc.: articoli 6, 7).
La base della ...
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mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...