BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] ricoperse anche saltuariamente l'incarico didiritto ecclesiastico (1929-30 e 1932-36), didirittointernazionale (1947-1948), di istituzioni didiritto pubblico (1948-49), di scienza delle finanze (1949-1951), didiritto agrario (1951-55).
Il B ...
Leggi Tutto
BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] assistenza e la Società delle Nazioni (in Studi in onore di O. Ranelletti, Padova 1931, I, pp. 89 ss.); ed infine il corso di lezioni tenuto presso l'Accademia didirittointernazionale dell'Aia nel 1927 (Le service de l'assistance publique dans les ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] diritto naturale della persona si realizzava nella sua forma primaria con lo "Stato didiritto un ormai definito quadro di opzioni di politica interna ed internazionale, il D. avrebbe ), e quello nuovo dell'Istituto per la ricostruzione industriale ( ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] Nel maggio 1948 tornava al Senato come senatore didiritto: il C., riuscendogli ormai troppo stancante l'Istituto italiano per gli studi storici con l'aiuto di Raffaele la vasta eco nazionale e internazionale alla sua opera, documentata nelle ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] e incertezza cerca infatti di conciliare la fedeltà al partito con la scelta legalitaria e con la consapevolezza della grave situazione interna e internazionale.
Nel dicembre 1863 la Sinistra legalitaria (sostenuta da Il Diritto, dal Roma e da ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , oltre che negli Atti dell'Istituto. Èanche di questi anni lo studio Del diritto e della morale, e degli occhi, un reggimento federale è anche quello che dà maggior garanzia di pace internazionale (Scr. stor., II, 419) e maggior nerbo militare alla ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] restaurazione assolutistica. Sul piano internazionale, d'altronde, mancate di attestazioni d'onore: consigliere comunale di Firenze, membro della Consulta (di cui rifiutò l'offertagli presidenza), soprintendente (più o meno onorario) dell'Istitutodi ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] per la seta alla maggior richiesta sul mercato internazionale nell'ultimo cinquantennio era seguita la contrazione di una monarchia regolata nell'ordine giuridico costruito sul sistema diistituti e di garanzie di una nuova dimensione del diritto ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] didiritto corporativo. Fondò nel 1930 la Scuola di perfezionamento di alle porte, le relazioni internazionali tese, i suoi difficili di gestire scuole medie per delega dello Stato, di operare l'associazione diistituti, di controllare gli istituti ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] ed Ettore Pais, che a lui dedicò la sua Storia di Roma, I (Torino 1898).
Quando l'amico del Bonghi, L. Bodio, ormai di fama europea come segretario del nuovo Istitutointernazionaledi statistica, lo chiamò a collaborare al Bulletin de l'Institut ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...