GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] , Torino 1980, ad indicem; A. Fossati, Saggi di politica economica carloalbertina, Torino 1930, p. 191; Id., Pagine di storia economica sabauda, Torino 1940, pp. 208-212; V. Pautassi, Gli istitutidicredito e assicurativi e la Borsa in Piemonte dal ...
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PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] Italia e, su presentazione del cardinale infante Ferdinando d’Austria, arcivescovo di Toledo, nel 1629 entrò nel collegio bolognese di S. Clemente, istitutodi patronato regio riservato ai più meritevoli studenti spagnoli, dove ricevette le insegne ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] colonna.
Tornato per qualche tempo al lavoro di procuratore della Banca nazionale dicredito, l'I., dopo essere stato nominato l'altro per il governatorato e l'Istituto case popolari di Roma, per l'Istituto nazionale delle assicurazioni (INA) e il ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] Biografia di S. A. Morcelli, Venezia 1846; Cenni sulle istituzioni dicredito. Memoria letta all'I. R. Accad. di scienze Padova 1889; Comm. del sen. F. C. ...,in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 7, III (1891-92), pp. 271- ...
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CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] anni. Tornato in patria, continuò ad occuparsi del settore economico: fu infatti consigliere di vari istitutidicredito e della Camera di commercio di Roma. Entrò ufficialmente in politica nel 1914, quando fu eletto consigliere comunale durante la ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] delle nuove conoscenze e per incentivare il miglioramento delle tecniche di produzione.
A tali compiti si dedicò anche nella veste di amministratore dei primi istitutidicredito che videro la luce a Forlì nei decenni centrali dell'Ottocento ...
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DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo [...] centrale e del comitato esecutivo della Cassa di risparmio delle province lombarde. La presenza del D. come quella di altri esponenti cattolici ai vertici di vari istitutidicredito, consentiva a loro di "convogliare verso istituzioni ad essi legate ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] istitutidi cultura, il R. Archivio di stato si è arricchito di nuovi depositi gentilizî; da ricordare il recente acquisto di e comunicazioni 4360; d) commercio 12.220; e) credito e assicurazione 779; f) liberi professionisti e addetti al culto ...
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MONDAINI, Gennaro
Storico, nato a Venezia il 6 febbraio 1874, morto a Roma il 2 febbraio 1948. Discepolo del Villari a Firenze, rappresentò in quella scuola, principalmente dedita agli studi di storia [...] colonizzazione inglese, Firenze 1916; Moneta, credito e banche attraverso i tempi, Roma di storia del commercio e delle colonie nell'Istituto superiore di studî commerciali e coloniali di Roma (poi Facoltà di economia e commercio dell'università di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] dei rapporti fra Stato e Chiesa, senza contare l’errore dicredere che il positivismo trionfante non avesse anch’esso una sua etica fu pure la fondazione nel 1934 di un Istituto per gli studi di politica internazionale che operò molto anche ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...