SOCIETÀ (XXXI, p. 997)
Vittorio SALANDRA
Società, civile e commerciale (p. 1002). - Il contratto di società in generale. - L'ordinamento giuridico delle società civili e commerciali ha subìto notevoli [...] ha conservato la sua struttura diistituto impersonale e capitalistico, dotato di un proprio patrimonio nettamente azioni, cioè da titoli dicredito impersonali destinati a una facile circolazione. Perciò questo nuovo tipo di società è più adatto ...
Leggi Tutto
LIQUIDITÀ
Amedeo GAMBINO
La l. assume, nel linguaggio economico, significati diversi e presenta una diversa problematica a seconda che ci si riferisce ai singoli individui che fanno parte del sistema [...] da oro o da divise è fronteggiato da crediti verso il settore privato e verso il Tesoro. A sua volta l'indebitamento del Tesoro, sia nei diretti confronti del pubblico, sia nei confronti dell'istitutodi emissione e del sistema bancario, viene (o ...
Leggi Tutto
TESORO (XXXIII, p. 622)
Gaetano STAMMATI
Tesoro pubblico (p. 664). - La fusione del ministero del Tesoro con quello delle Finanze, avvenuta alla fine del 1922, venne a cessare nel 1944. Dopo un ulteriore [...] l'estero in materia finanziaria.
Esercita, inoltre, tutta una serie di poteri nei confronti degli istitutidicredito speciali: sono poteri di controllo, di autorizzazione, di nomina degli organi statutarî attribuitigli in questi ultimi anni volta a ...
Leggi Tutto
MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] F. Vinci, Il potere dei mercati, in Studi dell'Istitutodi scienze economiche e statistiche, Milano 1945; id., Monopoli e e parti di macchine, prodotti chimici, materie prime e semilavorati, ecc.) e ai servizî (assicurazione, credito, trasporti, ...
Leggi Tutto
VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] autore; 3) i prestiti di denaro e di titoli non rappresentativi di merci, compreso lo sconto dicrediti, cambiali o assegni bancari; non costituiscono prestiti i depositi di denaro presso aziende e istitutidicredito o presso amministrazioni statali ...
Leggi Tutto
Istituzioni economiche internazionali
Carla Esposito
Il tema delle istituzioni economiche internazionali è analizzato in numerose voci delle precedenti Appendici. Nella voce bretton woods (App. II, [...] (IFC), sia l'attività di consulenza e di valutazione dei rischi dicredito svolta in particolare dalla Banca , il compito di coordinare la politica monetaria degli Stati membri dell'Unione Europea è stato attribuito all'Istituto monetario europeo (EMI ...
Leggi Tutto
VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] praticato l'istituto (di origine, a quanto sembra, ebraica) dell'arra (ἀρραβών): il versamento di questa dava viaggio e della polizza di assicurazione (compravendite contro apertura dicredito o mediante rimborso di banca).
Può avvenire che ...
Leggi Tutto
PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] credito e delle assicurazioni) vennero previsti corsi per lavoratori, la cui tipologia comprendeva: corsi di primo addestramento, di formazione qualificata, di formazione specializzata, di anche alcuni speciali istituti, come l'Istitutodi stato per ...
Leggi Tutto
MEZZOGIORNO, Questione del (XXIII, p. 149)
Manlio ROSSI-DORIA
Premessa. - Dimenticata e negata nel ventennio fascista, la questione meridionale è tornata a porsi fin dall'immediato dopoguerra come questione [...] il 1954 ripresa con maggiore intensità. La creazione degli istituti speciali per il finanziamento industriale nel Sud (ISVEIMER per industriali, curando la selezione delle iniziative e i sistemi dicredito e così via.
3) Il relativo ottimismo con ...
Leggi Tutto
PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economica è andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] francesi, sono le Sociétés régionales d'investissement, società private dicredito e di partecipazione che sono collegate in un sistema che fa capo ad un apposito istituto centrale a carattere semi-pubblico (Société nationale d'investissement).
Nei ...
Leggi Tutto
istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...