FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] insegnamento di diritto industriale presso l'Istitutodi scienze sociali e politiche "Cesare Alfieri" di punto d'arrivo nell'opera Le promesse unilaterali. I titoli dicredito, compresa nel Trattato didiritto civile italiano, diretto da G. Grosso ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] verso la libertà economica giungeva fino a ritenere valida soltanto in via provvisoria la funzione degli istituti pubblici dicredito industriale creati in quegli anni (p. 6265).
Evidentemente questa linea politica non poteva più rimanere valida ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] della ricostruzione delle fattispecie cartolari (Sul concetto di titolo dicredito e sulla disciplina del titolo V, libro IV fondazione dell’Istitutodi diritto comparato e poi il suo primo direttore.
Esercitò anche la professione di avvocato al ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] e i titoli dicredito" (ibid., p. 253).
Nell'estate del 1940vennero presentati i progetti preliminari del codice di commercio e del Regno del 25 luglio 1930, Cappello c. Istituto cooperativo per le case economiche di Brescia), ibid., XXIX (1931), pp. ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] nome collettivo. Ancora la meditazione storica (Gli istituti del diritto commerciale nel costituto senese del 1310 ss., 357 ss., 490 ss.); ma soprattutto Sulla teoria dei titoli dicredito, in particolare della cambiale (ibid., VIII [1910], I,pp. 173 ...
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Fondo monetario internazionale (FMI)
Fondo monetario internazionale
(FMI) Istituto sorto, insieme con la Banca mondiale, dalla conferenza delle Nazioni unite tenuta a Bretton Woods nel luglio 1944 [...] allora le funzioni del FMI si sono modificate nel senso di una banca di sviluppo, attraverso la predisposizione di nuovi strumenti finanziari e linee dicredito per i Paesi in via di sviluppo, per la gestione delle crisi petrolifere e creditizie, per ...
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Chimica
La reazione mediante la quale, in una molecola, un atomo, o un gruppo di atomi (gruppo uscente) viene sostituito da un altro atomo o gruppo di atomi (gruppo entrante o sostituente).
In chimica [...] del diritto di famiglia ha invece innovato in materia di s. fedecommissaria (art. 692 c.c.). L’istituto, che prima in giudizio il credito che il suo debitore ha nei confronti di un terzo, qualora il debitore trascuri di esercitare le azioni che ...
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parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] la piazza su cui si vuole estinguere un debito o accendere un credito, mentre l’eventuale piazza intermediaria si dice pensata, se le divise espresse nella moneta di detta piazza che vengono usate per regolare l’operazione sono negoziate nella ...
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(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] tecnicamente dall'Istituto Nazionale di Statistica, più organi dello stato e, inoltre, una massa notevole di operatori di c. (circa di addetti delle unità locali, è invece il settore delle ''altre attività'' (che comprendono i trasporti, il credito, ...
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LAVORO (XX, p. 650)
Domenico PASTINA
Mario MARCAZAN
Mario MARCELLETTI
Nicolò CASTELLINO
Una delle novità essenziali del codice civile del 1942 è costituita dalla introduzione nel codice stesso del [...] l'Associazione nazionale aziende del credito, l'Associazione nazionale casse di risparmio, l'Associazione banche popolari sia stata inadempienza del datore di lavoro all'obbligo contributivo. Nel caso in cui l'istituto assicuratore non sia tenuto, per ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...