ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] , tuttavia l'attività degli assicuratori sulla vita è assai vicina a quella di altre categorie di investitori professionali di capitali, quali, in particolare, gli istitutidicredito. Il fatto che i rischi tradizionali siano divenuti più facilmente ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] iniziata il 1° gennaio 1999. Da quel giorno l'Istituto Monetario Europeo sarebbe stato sostituito dalla Banca Centrale Europea e effettuare pagamenti in conto corrente con assegni e carte dicredito in euro. Le imprese e gli operatori commerciali ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] . Nuovi studi sugli eventi monetari alla fine del sec. XVIII in Piemonte,Torino 1943, pp. 116-180; V. Pautassi, Gli istitutidicredito assicurativi e la Borsa in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961, pp. 178-182. Il Transunto del B. sul concorso ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] visione di legittimità democratica, quel principio investe l'istitutodi emissione del diritto-dovere di farsi La riserva obbligatoria consiste in un deposito che ciascuna azienda dicredito è tenuta a costituire presso la propria banca centrale; ...
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Francesco Luna
Fame
Plenus venter facile
de ieiuniis disputat
(San Girolamo)
Il programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite
13 giugno
Il Vertice mondiale sull'alimentazione, tenutosi a Roma nella [...] dove dal 1908 al 1946 aveva funzionato l'Istituto internazionale di agricoltura. Della FAO sono membri 183 Stati (l di adeguate forme dicredito agricolo, a livello nazionale e internazionale; f) osservanza di direttive internazionali in occasione di ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] dove Ernest Dubois gli attribuiva maggior credito che alle "nombreuses publications périodiques, in Annuario della R. Univ. di Bologna, 1933-34; Id., Commemorazione, in Memorie della R. Accademia delle scienze dell'Istitutodi Bologna, s. 3, VII ( ...
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Diritti dell'uomo
Louis Favoreu
sommario: 1. La nozione di diritti dell'uomo. 2. Le tre generazioni di diritti dell'uomo. 3. I titolari o beneficiari dei diritti. a) Persone fisiche e persone giuridiche. [...] agli individui un minimo di mezzi di sussistenza: i diritti enunciati sono ‛diritti dicredito', in base ai quali numero dei ricorsi è di gran lunga inferiore. In Spagna la Costituzione del 1978 ha istituto il ricorso de amparo, di cui chiunque può ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] la Banca Nazionale Toscana, la Banca Toscana diCredito, la Banca romana, il Banco di Napoli e il Banco di Sicilia» (p. 27).
Il quadro fra di loro» (A. Baldassarre, Diritti pubblici soggettivi, in Enciclopedia Giuridica, Istituto della Enciclopedia ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] del funzionario, chiamato dal ministro Berti presso il ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio a capo della divisione istitutidicredito e previdenza. Frattanto il "tenue filo" che lo legava all'università, coll'incarico della statistica a ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] 37). Ciò è indubbiamente vero; tuttavia una certa attenzione credo meriti a tale proposito l'opinione espressa da Gaudenzi: "Per il proprio parere per la definizione del fondamentale istitutodi diritto pubblico delle regalie.
Dell'intervento per l ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...