DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] servilismo delle masse, l'arbitrio delle autorità e degli amministratori, la mancanza diistitutidicredito e la diffusione dell'usura, la scarsità delle vie di comunicazione. Rimedi potevano essere la riforma della legge comunale e provinciale, la ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] a collaborare all'opera di risanamento di alcuni istitutidicredito cattolici in grave dissesto a causa dei fallimento del Credito nazionale: membro del collegio sindacale dello stesso Istituto centrale dicredito (l'organismo finanziario autonomo ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] ), condotta dall'angolazione del credito, quale fattore propulsivo, e l'insistenza per delimitare la sfera operativa dei medi e piccoli istituti bancari, che tuttavia difese dai severi provvedimenti fascisti di fusione e concentrazione, solo ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] cotonificio della Società Anonima Ligure-Napoletana (1904), nell’Istituto dei Fondi Rustici (1905), tra le altre.
tentativo di salvataggio di Bodmer e Società diCredito Meridionale).
La letteratura sulla vita personale e professionale di Pavoncelli ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] 1928. Per l'azione svolta nel periodo fascista ed in particolare sui problemi delle banche cattoliche e sull'Istituto centrale dicredito: G. Rossini, Il movimento cattol. nel periodo fascista, Roma 1966, ad Indicem, opera in gran parte basata su ...
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FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] distesi del F. con la prassi e i programmi didattici di quell'istituto sono riconducibili le sue prime pubblicazioni: l'introduzione e il l'apertura dicredito al romanticismo che compare in un altro degli scritti di questo periodo (l'Elogio di T. ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] successiva partecipazione - in qualità di membro del comitato di sorveglianza - al Credito mobiliare degli Stati sardi, fondazione della Banca d'Italia, sostenne la necessità di un solo istitutodi emissione.
Nel 1861-62, in momenti difficili per ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] partecipato, in veste di presidente, ai lavori della Commissione parlamentare per il riordinamento del credito fondiario e la ; Il lotto potrebbe gradualmente diventare un pubblico istitutodi previdenza?, Camerino 1886; Le azioni popolari, ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] a più riprese contro i dazi doganali, specie quelli sul grano. Detenne quote azionarie di banche e istitutidicredito della Toscana e fu membro di accademie e associazioni di varia natura.
Il G. morì a Firenze il 1° sett. 1915.
Scritti. Oltre alle ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] fase delicata, quando le nuove idee sembravano scompaginarne l'organizzazione), capo della terza sottosezione (Casse rurali e istitutidicredito) del secondo gruppo. Oratore applaudito a quasi tutti i congressi cattolici nazionali dal 1892 al 1903 e ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...