BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] una auspicata legislazione internazionale nei principali istitutidi diritto marittimo e commerciale.
Il generale risveglio dell'attività economica, la floridità del credito, la ripresa di antiche industrie, il moltiplicarsi delle nuove, sembrò ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] Istituto statistico agrario e di incoraggiamento, lo poneva col titolo di pro-segretario di stato alla testa del primo ministero incaricato di metterlo più in guardia contro il poco credito che meritavano le notizie ufficiali che gli trasmetteva ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] del 28 dic. 1638 a Galilei, che, "doppo crederedi havere abbatuti tutti gl'astronomi, non avanzandoli altri viene , sempre nel 1644, sacerdote, fondando, così il Villarosa, l'istituto dell'Oratorio ed erigendo a proprie spese una chiesa, dedicata a ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] . Che peraltro gli fa in seguito egualmente creditodi approfondite letture, nelle pause delle fatiche militari, 143; C. Morandi, Lo Stato di Milano e la politica di Vittorio Amedeo II..., in Annuario del R. Istituto storico italiano per l'età mod. e ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] di un prete di campagna, cominciò la vita del collegiale: prima a Montecatini, poi all'istituto Zuccagni di Firenze, quindi al seminario di degli effetti corruttori di Leopoldo II, il "Toscano Morfeo". Eppure ora era pronto a dar credito a Pio IX e ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] la riscossa antiproletaria o alla Banca centrale del piccolo creditodi Torino, che non a G. Agnelli e alla un passaporto del Paraguay. A Buenos Aires fu ancora ospite dell'istituto salesiano "Pio IX", viaggiò per il paese, incontrò Federzoni e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] i suoi maravigliosi effetti dalla scambievole applicazione de’ semplici naturali […] non crediate che altro sia la Magia, che l’istesse opere della natura ( l’azione inquisitoriale, ma può esigerne di altri istituti, e una magia (maleficium, haeresis ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] di β è il ms. Urbinate latino 366 della Biblioteca Vaticana. Esso dunque assurge a un credito testuale parti dialogiche): http://dante.di.unipi.it:8080/DanteWeb/.
Enciclopedia Dantesca (1978), Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana (1970 ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] agricoltura, dei trasporti e del credito. Aveva avuto modo di acquisire una conoscenza approfondita delle generale per le fabbricazioni di guerra - istituti, il primo con compiti di studio e consulenza, e l'altro di coordinamento e controllo ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] C. dal Mezzanotte. A. Ottino Della Chiesa (in Istituto lombardo: Accademia di scienze e lettere, Milano 1959, pp. 35 ss.) emessa nel luglio 1528. Al C. venne riconosciuto un credito corrispondente alla terza parte del valore del volume del quale ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...