THAON DI REVEL, Paolo Ignazio Maria
Deborah Guazzoni
– Nacque a Tolone, in Francia, il 2 maggio 1888, terzogenito di Vittorio e di Elfrida Maria Atkinson. Le sorelle maggiori si chiamavano Laura (nata [...] ’IRI (Istituto per la Ricostruzione Industriale) e poi dalle spese per la conquista coloniale.
Nonostante il suo impegno nella ‘fascistizzazione’ dell’economia e della finanza, la riforma bancaria del 1936 per razionalizzare il sistema dicredito, la ...
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WEIL, Federico (Fritz). – Nacque a Randegg, nel Granducato di Baden, l’11 marzo 1854, da famiglia israelita, ultimogenito dei dieci figli – Cesare Sigmund, Jeanette, Joseph (Giuseppe), Girl, Sara, Marie, [...] italiano e le banche dicredito mobiliare con la necessità di riorganizzare le strutture creditizie del Paese. Ne conseguirono la riforma dell’emissione, la creazione della Banca d’Italia e la formazione di nuovi istituti, tra i quali la Banca ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] , nel 1926, fu affidata alla Banca d'Italia la nuova funzione della vigilanza sugli istitutidicredito, egli avviò il servizio, si occupò di redigere le norme di attuazione, gestì, insieme con Stringher, i contrasti con il governo e con le altre ...
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ZAMBRA
Paola Nardone
– Famiglia di mercanti attivi in Abruzzo alla metà del XVII secolo.
Defendente, nato nel 1637 a Careno, in provincia di Como e morto a Chieti nel 1721, orfano dall’età di dieci [...] aveva intrapreso in maniera autonoma l’attività dicredito, dapprima ai piccoli artigiani locali, successivamente ).
Da quell’unione nacque Giuseppe (1717-1789): tramite l’istituto successorio del fedecommesso, Defendente destinò a lui tutti i suoi ...
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PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] particolarmente difficile.
Tra il 1889 e il 1894, infatti, una grave crisi del settore edilizio abbatté gli istitutidicredito torinesi e nazionali che ne avevano finanziato la crescita speculativa. La casa Marsaglia si salvò così come molti ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] municipale.
Collaboratore della Nuova Antologia, fra il 1903 e il 1909 pubblicò, con lo pseudonimo di Aureus, una rassegna annuale dal titolo Gli istitutidicredito in Italia. Fra gli altri articoli, Le banche e lo Stato in Germania. A proposito ...
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NERAZZINI, Cesare
Andrea Francioni
NERAZZINI, Cesare. – Nacque a Montepulciano il 29 maggio 1849, terzogenito di Giovanni e di Elisa Colombi.
Frequentò a Pisa il liceo e l’Università, conseguendo la [...] in ostetricia, nel 1874 fu nominato assistente all’istitutodi maternità, ma presto gli si prospettarono opportunità e Iole (1894).
Il credito acquisito come esperto di questioni africane ne fece uno degli agenti di punta del governo per la gestione ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] derivanti da una struttura burocratica completamente nuova, solo in parte compensate dall'attivismo di L. Luzzatti attraverso l'opera dell'Istituto federale dicredito per il risorgimento delle Venezie. Con la caduta del governo Orlando e la ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] di eccellenti maestri: fu allievo di A. Murri, che ne apprezzò precocemente le qualità; frequentò come allievo interno l'istitutodi quell'epoca oramai consolidato un vastissimo credito scientifico e godeva di una solida notorietà come clinico; ...
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SUPINO, Camillo.
Stefano Perri
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1860 in una illustre famiglia israelita, da Moise, commerciante di tessuti e collezionista d’arte, e da Ottavia Levi, sposata in seconde [...] di moneta in circolazione grazie all’emissione di titoli dicredito che si muovono secondo le vicende della produzione. Di scienze giuridiche e sociali pubblicati dall’istitutodi esercitazioni presso la facoltà di giurisprudenza, 1932, vol. 17, ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...