MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] del merito dicredito seguita dal direttore G. Toeplitz, il quale, secondo il M., non procedeva ai riscontri necessari propendendo contemporaneamente ad amplificare i "rumori" sulla piazza, con effetti non positivi sulla reputazione dell'istituto. Il ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] del 1918 e il luglio del 1920.
Tale iniziativa, alla quale collaboravano finanziariamente i principali istitutidicredito, i rappresentanti degli industriali zuccherieri e dei cotonieri italiani, mise in evidenza le indubbie capacità organizzative ...
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MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] fino al marzo 1876, occupandosi in particolare del riordino degli istituti tecnici (L’istruzione tecnica in Italia: studi, Roma 1875) e dell’applicazione agli istitutidicredito della legge sulla circolazione cartacea del 1874. Membro dal novembre ...
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VALLECCHI, Attilio Giuseppe Antonio
Elisa Marazzi
VALLECCHI, Attilio Giuseppe Antonio. – Nacque a Firenze il 13 aprile 1880 da Stanislao Oreste e da Maria Anna Misuri.
Di famiglia modesta, per volere [...] tale atteggiamento emerse nel contesto della crisi dei primi anni Trenta, quando Vallecchi, in difficoltà con gli istitutidicredito locale, riuscì a risollevarsi e a superare il blocco dell’editoria fiorentina grazie non solo alle commissioni del ...
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SEGRE, Guido Isacco
Anna Millo
– Nacque a Torino il 7 novembre 1881, secondogenito di Vittorio Emanuele e di Enrichetta Ovazza; il figlio di suo fratello Arturo, Vittorio Dan Segre, scrisse di lui nella [...] per contenere il passivo di bilancio e a un successivo finanziamento del Consorzio dicredito per le opere pubbliche, -1940), in Qualestoria. Bollettino dell’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli-Venezia Giulia, IX ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] del credito nella sua attuazione e fece proposte sulla ripartizione delle competenze tra il ministero del Tesoro e la Banca d’Italia che si rivelarono anticipatrici di future decisioni. Con riferimento alla situazione dell’Istitutodi emissione ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] studiò per conto dei ministri interessati il problema dei cantieri navali e alcune questioni di finanza e dicredito.
Sempre durante la guerra il C. cominciò a svolgere la funzione di commentatore dei fatti economici del giorno per conto del Secolo ...
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VENERI, Antonio
Livio Antonielli
VENERI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia il 19 aprile 1741, da Domenico e da Domenica Sarti.
Di famiglia civile, mostrò precoce propensione per gli studi scientifici, [...] come presidente di detta commissione; il 2 gennaio fu nominato nella commissione incaricata di stimare il credito della Repubblica Napoleone lo inserì nel Consiglio legislativo, istitutodi primaria importanza della nuova Repubblica Italiana.
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] "ragionamento" sull'Istituto d'incoraggiamento di Palermo (che aveva organizzato un'esposizione di manifatture) e permuta immediata dei prodotti coi prodotti e combinando le operazioni dicredito con la permuta".
Durante i fatti del '59 si distinse ...
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MEDICI, Sisto
Eva Del Soldato
MEDICI, Sisto. – Nacque a Venezia nel 1502 da una famiglia di origini bresciane.
Rimasto orfano, fu allevato dalla nonna e dalla zia. Già intorno ai dieci anni manifestò [...] di dare forza ai Monti di pietà. Ma l’istituzione cattolica non era sufficiente a sostenere i bisognosi, che spesso preferivano chiedere credito Annali dell’Istitutodi filosofia, V (1983), p. 68; F. Cortesi Bosco, Il coro intarsiato di Lotto e ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...