VASSALLI, Filippo
Eloisa Mura
VASSALLI, Filippo. – Nato a Roma il 7 settembre 1885 dall’ingegnere Telemaco e da Adele Giovacchini.
Trascorse la giovinezza in Toscana, e svolse i primi studi a Firenze, [...] reale o un diritto dicredito, egli fingeva infatti di esaminare seriamente il problema passando in rassegna le fonti canoniche e civilistiche per dimostrare poi come alcuni tentativi di ricostruzione concettuale degli istituti avvilissero e quasi ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] servilismo delle masse, l'arbitrio delle autorità e degli amministratori, la mancanza diistitutidicredito e la diffusione dell'usura, la scarsità delle vie di comunicazione. Rimedi potevano essere la riforma della legge comunale e provinciale, la ...
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SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] nel gennaio del 1933, Alberto Beneduce fondò l’Istituto per la ricostruzione industriale (IRI) per porre fine ai salvataggi bancari, riformare radicalmente il sistema dicredito e riorganizzare le industrie acquisite in forma privatistica, Menichella ...
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VALIER, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque quasi certamente a Venezia, e non a Legnago come vorrebbe il suo primo biografo Giovanni Ventura, il 7 aprile 1531 da Bertuccio e da Lucia Navagero.
Avviato [...] oltre ad accrescere pubblicamente il suo creditodi giovane promettente e fine intellettuale, religione nella «pubblica storiografia» veneziana del ’500, in Bollettino dell’Istitutodi storia della società e dello Stato veneziano, V-VI (1963-1964), ...
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TUMEDEI, Cesare
Leonardo Pompeo D'Alessandro
TUMEDEI, Cesare. – Nacque a Montalto Marche (Ascoli Piceno) l’11 luglio 1894 da Giuseppe, medico, e da Marianna Sacconi.
Nel novembre del 1910 si iscrisse [...] si concluse anche l’esperienza nel consiglio d’amministrazione dell’Istituto italiano dicredito fondiario (nel quale era entrato nel 1927 per volontà di Salandra, presidente dell’Istituto) e in quello della Società Montecatini, nel quale sedeva dal ...
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MERLONI, Aristide
Ercole Sori
– Nacque il 24 ott. 1897 ad Albacina, presso Fabriano, in una famiglia della «piccolissima» borghesia rurale da Antonio, di fede socialista, ed Ester Stopponi, donna di [...] .
Frequentò la scuola industriale di Fabriano e quindi l’istituto industriale Montani di Fermo, diplomandosi, nel 1916 usciva, di fatto, dall’involucro finanziario del reinvestimento dei propri profitti e delle aperture dicredito concesse dal ...
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SEGRÈ, Emilio Gino
Giovanni Battimelli
– Nacque a Tivoli il 30 gennaio 1905 (registrato all’anagrafe il 1° febbraio), da Giuseppe Abramo e da Amelia Treves, terzogenito di una famiglia ebraica di agiate [...] scelse Bruno Rossi, che andò a dirigere il nuovo istitutodi fisica a Padova. La delusione per il mancato successo al solo Seaborg, Segrè si era sentito defraudato di un credito che riteneva di avere ampiamente meritato.
Nel 1952 Segrè fu eletto ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] a collaborare all'opera di risanamento di alcuni istitutidicredito cattolici in grave dissesto a causa dei fallimento del Credito nazionale: membro del collegio sindacale dello stesso Istituto centrale dicredito (l'organismo finanziario autonomo ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] ), condotta dall'angolazione del credito, quale fattore propulsivo, e l'insistenza per delimitare la sfera operativa dei medi e piccoli istituti bancari, che tuttavia difese dai severi provvedimenti fascisti di fusione e concentrazione, solo ...
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VEROI, Giuseppe Pietro
Luciano Segreto
VEROI, Giuseppe Pietro. – Nacque il 19 luglio 1888 a Pognacco, un piccolo centro non lontano da Udine, figlio di Augusto e di Lucia Tonini.
Il padre, stando all’Annuario [...] avere esaminato diverse opzioni, compresa quella della fusione con la Banca nazionale dicredito, l’istituto risorto dalle ceneri della BIS, il programma di risanamento prese altre strade. Dopo avere trasformato la Società finanziaria industriale ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...