TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] e produttivi territoriali, attitudine peculiare delle cooperative dicredito per il contrasto all’usura e alla speculazione 1917 propose a Benedetto XV la costituzione di un «Istituto cattolico di diritto internazionale» per orientare alla pace ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] scopo di costruire e calcolare specificamente gli indici dei prezzi di Borsa. Per quanto riguarda i temi della statistica del credito, l'istitutodi statistica presso la facoltà di scienze politiche di Pavia, al cui interno diede vita al Centro di ...
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MOTTA, Giuseppe Giacinto Clemente
Luciano Segreto
(Giacinto). – Nacque a Mortara (provincia di Pavia), il 5 aprile 1870, secondogenito di un agiato commerciante, Alessandro, e di Savina Rognoni. La [...] 1883, a Mortara, per proseguire gli studi all’Istituto tecnico Bordoni di Pavia. Studente brillante, sostenuto nel 1888 l’ Credito italiano, Pirelli, Feltrinelli, Banca nazionale dicredito (BNC) e i nuovi soci americani. Nel 1926 l’operazione di ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] di Castellanza dei Cantoni concedendo un’ampia apertura dicredito per la fornitura di cotoni sodi e un finanziamento di scuola agraria di Varese, in Momenti di storia varesina tra unità e seconda guerra mondiale, a cura dell’Istituto varesino per la ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] di terre incolte ai contadini poveri. Fu creata la Cassa dicredito comunale e provinciale, destinata a sovvenzionare i lavori didi Stato di Siracusa, e riguardano prevalentemente la gestione dei beni; vedi inoltre Venezia, Istituto veneto di ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] sull'assistenza finanziaria di banche dicredito ordinario, quali la Commerciale Italiana e il Credito Italiano. I dell'Istituto d'emissione - ad impegni nello sconto di cambiali di finanziamento, e ispirandosi ad estrema prudenza, cercò di agevolare ...
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SALMOIRAGHI, Angelo Andrea Maria Luigi
Silvia A. Conca Messina
– Nacque a Milano il 27 gennaio 1848, da Emanuele, originario di Lanzo d’Intelvi (Como), e da Ernesta Torta.
Si sposò il 31 ottobre 1873 [...] un settore strategico, promuovendo (1928) il Regio istitutodi ottica, che sarà poi al servizio della politica radio marittima e consigliere del Credito commerciale di Cremona, della Riunione adriatica di sicurtà e della Assicuratrice d’ ...
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MONACO, Vincenzo
Paolo Melis
– Nacque a Roma il 20 luglio 1911 da Edoardo e da Alda Pettinati, appena un anno dopo il fratello Pietro. L’ambiente familiare – borghesia piemontese di solida cultura scientifica [...] crearsi un nido per i figli e per la famiglia» (E. Monaco, Come e perché è nato «L’Istituto nazionale dicredito edilizio», memoria autografa, 1932 circa in, Roma, Archivio degli architetti Vincenzo Monaco e Amedeo Luccichenti). La salvaguardia dei ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] 26-30 nov. 1910), in cui si esplicitava l'opposizione al disegno di legge governativo di accentramento degli istitutidicredito agrario meridionali, poi approvato, con l'avallo deciso di Salandra (legge 2 febbr. 1911, n. 70, con la quale si affidava ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] titolature, specie nell'emanazione di atti pubblici o privati principeschi. Dando credito a quanto narra Amato, di Salerno e dei re normanni di Sicilia, in Contributi dell'Istitutodi storia medioevale. Raccolta di studi in memoria di Giovanni ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...