Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] sviluppate soprattutto nel campo bancario, dove la c. semplifica la liquidazione degli impegni reciproci tra istitutidicredito, limitandola ai saldi.
La Stanza dei pubblici pagamenti di Livorno risale all’inizio del 18° secolo. La Clearing House ...
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Sigla di Fondo Monetario Internazionale (IMF, International Monetary Fund), istituto sorto, insieme con la Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo (Banca Mondiale), dalla conferenza delle [...] della loro estensione) hanno portato l’FMI a creare nuovi strumenti finanziari e linee dicredito specifici per gestire le singole situazioni di crisi come la ESAF (Enhanced Structural Adjustment Facility), la STF (Systemic Transformation Facility ...
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In diritto, termine con cui si indicano istituti diversi, che hanno in comune il concetto del trasferimento di un bene da un soggetto a un altro.
C. dei beni ai creditori Contratto con il quale il debitore [...] (art. 1260 c.c.).
La c. del credito a scopo di garanzia è attuata dal creditore cedente a un terzo cessionario al fine di garantire l’adempimento di un debito. L’istituto, inizialmente disciplinato in talune leggi speciali per garanzie particolari ...
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Il fatto di provvedere con i mezzi necessari al compimento di un’opera, allo svolgimento di un’attività; anche la somma fornita o ottenuta.
F. pubblico
Si riconducono a tale nozione giuridica quei negozi [...] imprese F. che può avvenire tramite concessione dicredito a medio e lungo termine da parte di banche o per lo più di enti appositamente costituiti (per es., l’IMI e gli istituti speciali dicredito), che forniscono alle imprese i capitali necessari ...
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Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci. Comune a tutte le c. è lo scopo di procurare ai soci, eliminando [...] i governi Giolitti (1903-14), sulla politica favorevole dello Stato. Al 1913 risale la costituzione dell’Istituto nazionale dicredito per la cooperazione (dal 1927 Banca nazionale del lavoro). Il fascismo nascente fece del movimento cooperativo un ...
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La cambiale è un titolo dicredito all’ordine, formale e astratto, che attribuisce al legittimo possessore il diritto incondizionato di farsi pagare una somma determinata alla scadenza indicata sul titolo. [...] cambiale è nata, fondamentalmente, come mezzo di trasporto di capitali da un luogo all’altro, ma si è affermata come strumento dicredito, che si piega alle esigenze più diverse, particolarmente attraverso l’istituto dello sconto. Mediante questo, il ...
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fóndo comune di investiménto Istitutodi intermediazione finanziaria che mira a investire in titoli azionari e obbligazionari i capitali raccolti presso i piccoli e medi risparmiatori. Il risparmiatore, [...] d’impresa, concorrono a formare il reddito del soggetto nel periodo in cui sono percepiti, con il riconoscimento di un credito, pari all’imposta già scontata dal fondo.
In modo diverso è disciplinata la tassazione dei fondi comuni immobiliari ...
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L’offerta reale è l’istituto che mira a disciplinare gli effetti del comportamento irregolare del creditore inteso a impedire l’adempimento dell’obbligazione da parte del debitore. Il suo fondamento, secondo [...] ufficiale a ciò autorizzato) e reale con la materiale consegna al creditore delle cose dovute (se l’obbligazione ha per oggetto denaro, titoli dicredito, ovvero cose mobili da consegnare al domicilio del medesimo), ovvero con intimazione al medesimo ...
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Imprenditore, banchiere e benefattore italiano (Milano 1869 - ivi 1932). Figlio di Pasquale e di Virginia Adami, divenne ragioniere e a 23 anni iniziò l’attività di curatore fallimentare presso il Tribunale [...] poi Confedilizia) e membro del consiglio direttivo dell’Associazione proprietari di case di Milano (poi Assoedilizia). Dopo il 1922 divenne azionista e membro del CdA dell’Istituto nazionale dicredito, banca privata da cui uscì qualche anno dopo per ...
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Si riconducono a tale nozione giuridica quei negozi in cui la costituzione di temporanea disponibilità finanziaria avvenga per intervento diretto o indiretto dei pubblici poteri, e in cui l’utilizzazione [...] le particolari condizioni di favore che si accompagnano all’erogazione delle disponibilità. L’istituto ha trovato di un soggetto privato, su un rapporto dicredito volto alla realizzazione di una attività ritenuta meritevole di incentivazione ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...