BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] amichevoli con i dotti che allora presiedevano all'Istitutodi Corrispondenza Archeologica. Fu uno scontro sulla topografia ad esso; né gli piacerebbe che il lettore fosse indotto a credere essere egli d'accordo con le opinioni che vi sono espresse ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] PCI, ma non si era dimenticato di colui che egli credeva il responsabile di un complotto ai suoi danni. Attraverso denominazione. Il testo delle lezioni da lui tenute presso l'Istitutodi studi comunisti alle Frattocchie (Roma) dal 1971 al 1979 sono ...
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Bonifacio IX
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui suoi [...] . Questo bisogno dicredito e la necessità di trasferire a Roma, attraverso grandi distanze, somme di denaro da regioni degli anni 1395-1398 nell'Archivio Datini, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", 86 ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] e imprevisto contagio indiretto: dai titoli infetti l’infezione si estese agli istitutidicredito che li detenevano in portafoglio e da questi ad altri istituti che vantavano dei crediti nei loro confronti.
Dalla figura appare chiaramente il ‘salto ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] dall’Ordine dei frati minori (l’approvazione della Santa Sede come istitutodi diritto pontificio porta la data del 1 gennaio 1983) e che prese la forma di un vero e proprio credo (infatti fu denominato simbolo, come il credo niceno), che da allora ...
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Le imprese cooperative nelle regioni italiane
Tito Menzani
In tutto il mondo le imprese cooperative contano più o meno un miliardo di soci. Si tratta di un numero assolutamente importante, in considerazione [...] fonti importanti, ossia i censimenti dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) e il database di ipermercati e supermercati, la cooperativa di costruzione con migliaia di addetti che opera anche all’estero, la banca dicredito cooperativo parte di ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] (European Currency Unit) emessi dall'Istituto Monetario Europeo in contropartita di oro e dollari, che vengono I paesi in via di sviluppo a basso reddito, i quali non possono accedere ai mercati per mancanza di merito dicredito, devono acquistare la ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] Italiane SpA, di Associazioni rappresentative delle società trasporti valori e degli istitutidi vigilanza. A 2002 non potevano essere emessi assegni, cambiali e altri titoli dicredito denominati in lire, nel presupposto che detta valuta (la lira ...
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Vedi European Union dell'anno: 2015 - 2016
(EU)
Unione Europea
'
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con [...] avviata nel 1994, è stato creato l’Istituto monetario europeo (Emi), con sede a di finanziamento, che comprendono il Fondo di risoluzione unico (Srn), il Sistema di garanzia dei depositi (Das) e un meccanismo comune di backstop (linea dicredito ...
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Vedi European Union dell'anno: 2015 - 2016
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale [...] avviata nel 1994, è stato creato l’Istituto monetario europeo (Emi), con sede a di finanziamento, che comprendono il Fondo di risoluzione unico (SFR), il sistema di garanzia dei depositi (DGS) e un meccanismo comune di backstop (linea dicredito ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...