La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] febbraio del 1500 le autorità governative lamentarono 120.000 ducati dicredito per decime non corrisposte al Monte nuovo. Se il Monte del sussidio, comunque, costituirà l'ultimo istituto legato al sistema fiscale basato sui prestiti forzosi. ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] trascurare l'una e l'altro di beneficare a mezzo degli istitutidi loro fondazione dei dipendenti particolarmente meritevoli più diffuse in Europa. Egli crede che Venezia possa essere stata influenzata dall'esempio di alcune città in Germania, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Anisson. Da costui avrebbero ricevuto le necessarie lettere dicredito e a lui avrebbero fatto capo, sia per Canaye de Fresnes e il calvinista Isaac Casaubon, «Bollettino dell’Istitutodi storia della società e dello stato veneziano», 1959, pp. ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] di procedere al pagamento degli interessi: si parlava allora di depositi fuori di zecca. La negoziabilità di questi titoli dicredito corrispondere una lira conservata nei forzieri dell’istituto, di modo che ogni debito potesse essere prontamente ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] familiari. Queste pretese si traducono in diritti dicredito, quando hanno a oggetto singole prestazioni legge n. 898 del 1° dicembre). Con l'introduzione dell'istituto del divorzio l'ordinamento italiano si è adeguato a una scelta ormai ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] irriducibile avversità, sta scomparendo in India; debbono ricordarsi l'Istitutodi Studi Buddhistici nel Bengala a Buxa, e a Nuova la normativa etica del buddhismo antico; oppure a dar credito a coloro che reputano molto facile la liberazione che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] aveva già effettuato donazioni destinate a istitutidi fisiologia e di sociologia di Bruxelles, dove Nernst lo aveva convinto .
La forza dei numeri
Sebbene fosse stato accordato scarso credito a Michelson quando, verso il 1900, aveva dichiarato che ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] dell'IRI: Istitutodi Ricostruzione Industriale). Anche economisti liberali (come Einaudi) riconobbero l'opportunità di porre sotto le sue vere preferenze? Non ha egli convenienza a far credere che non è poi tanto interessato al bene pubblico così da ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] alimento nel credito, bancario e non bancario. Allorché prevale l'attesa che cespiti reali e titoli diminuiscano di prezzo, vi sarà una corsa a venderli e ad acquisire moneta (oro, argento, biglietti di Stato o degli istitutidi emissione, depositi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] iniziata il 1° gennaio 1999. Da quel giorno l'Istituto Monetario Europeo sarebbe stato sostituito dalla Banca Centrale Europea e effettuare pagamenti in conto corrente con assegni e carte dicredito in euro. Le imprese e gli operatori commerciali ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...