DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] , direttore della Accademia dibellearti a Napoli, carica che ricoprì fino al 1878. Sotto la sua direzione, l'Accademia accolse come insegnanti gli artisti più validi del tempo, e in quel periodo uscirono dall'istituto i migliori rappresentanti ...
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EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] 1865-1871; Ibid., Istituto d'arte "P. Toschi", Archivio Accademia dibellearti, Corrispondenza 1878-1886; Ibid., Atti della Accademia parmense dibellearti 1878-1893; Ibid., Ruolo degli alunni della Reale Accademia dibellearti 1877-1885; U ...
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GIACONI, Luisa
Rossella Certini
Nacque a Firenze il 18 giugno 1870 da Carlo e da Emma Guarducci. Di famiglia di origini nobili, ma non ricca, ebbe un'infanzia disagiata, costellata di rinunce e privazioni. [...] dell'Italia centrale del padre, professore di matematica negli istituti tecnici. Dopo la morte di questo la G. poté rientrare a Firenze e terminarvi gli studi conseguendo il diploma dell'Accademia dibellearti. La sua principale attività lavorativa ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] sorta di consiglio cittadino, unico istituto coloniale bella, fr. plus belle, sp. más hermosa). Il lessico è caratterizzato dalla sopravvivenza di ispira all’integrazione fra le arti; analoghi intenti persegue il gruppo Forma di Barcellona (M. Benet, ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] l'opulenza e il lusso di tante testimonianze del Barocco. Le prime a essere state riabilitate sono le arti e la musica; più tenaci sole pagine esteticamente belle ed eleganti, ma osservata con più pertinenza dal punto di vista dello scienziato che ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] unica bellezza: la città più bella del mondo è, pure, di pericolose sbandate, si è più attenti all'uso sapiente della «buona arte retorica di tutte le arti del '500, in «Bollettino dell'Istitutodi storia della società e dello stato veneziano ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] teneva il campo a Reggio: l'amicizia fra i due personaggi fu bella e sincera, e la lettera, in cui l'Aretino descriverà la dell'antica «Vita di Pietro Aretino», nella Miscellanea nuziale Rossi-Teiss (Bergamo, Istituto Italiano d'Arti Grafiche, 1897), ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] quella dell'artefice, creatore e insieme trascinatore di masse, punto di riferimento di un manipolo di giovani, entusiasti adoratori del bello. Gli esecutori di teatro e di musica e il critico, rilettore di una bellezza da altri creata, trovano nell ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] ampia, inclusiva della produzione scientifica, le «belle lettere» hanno ormai - agli occhi degli secolo precedente.
Anche l'Istitutodi Bologna, a cui prima titolo Pregiudizii d'insegnar le scienze e le arti in lingua latina, che fa da contraltare al ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] i trombetti: nel mezzo era pur un altro fianco dibella foggia: la sala veniva a restare, come il fosso una schiera di epigoni e di mestieranti, mentre nel campo delle arti figurative la il linguaggio incide su istituti e ideologie ponendosi esso ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...