BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] delle Antichità e BelleArti nel 1904, fu nominato ispettore nell'ufficio degli scavi del Foro Romano e del Palatino nel 1911.
In questa sede e allo studio di questa zona monumentale il B. lavorò per tutta la vita, pur adempiendo, specialmente all' ...
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BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] trasformò (1876) quel piccolo museo in un grande istituto, che in seguito prese ìl nome del Pigorini e che divenne di fama internazìonale.
Dopo aver lasciato la Direzione generale delle antichità e bellearti, il B. fu noninato, nel 1907, consigliere ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] Istitutodi archeologia e storia dell'arte, Coll. Lanciani, Roma XI, 58/I; Archivio di Stato di Roma, Camerale I, Chirografi, 1787; M. Malliò, Annali di Osservatore delle BelleArti in Roma..., II, Roma 1811, p. 24; A. Manazzale, Itinerario di Roma, ...
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ADRIANI, Achille
Nicola Parise
Nacque a Napoli il 23 apr. 1905, da Luigi e da Luisa Numeroso. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse ai corsi di lettere nell'università degli studi di Roma. Negli anni [...] dell'Istituto archeologico germanico e socio, oltre che dell'Institut d'Egypte, della Pontificia Accademia romana di archeologia, di quella nazionale dei Lincei, di quella di archeologia lettere e belleartidi Napoli e di quella di scienze lettere ...
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Brandi, Cesare
Flavio De Bernardinis
Scrittore, teorico e critico d'arte, nato a Siena l'8 aprile 1906 e morto a Vignano (Siena) il 19 gennaio 1988. La sua riflessione 'fenomenologica' sull'essenza [...] con G.C. Argan) e nel 1980 per la critica dell'arte e della poesia.
Ispettore di Antichità e BelleArti, nel 1939 B. divenne direttore dell'Istituto centrale del restauro, per dedicarsi quindi, dal 1960 al 1976, all'insegnamento universitario, come ...
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BONAMICO (Buonamico)
Isa Belli Barsali
Il nome di questo scultore ci è attestato solo da due iscrizioni: una ("opus qued videtis Bonusamicus fecit pro eo orate") è la firma sulla lastra votiva, proveniente [...] XVI (1938), p. 6; G. Nicco Fasola, Scultura romanica alla mostra di Pisa, in BelleArti, I (1946), 2, pp. 98 s.; P. Sanpaolesi, La facciata della cattedrale di Pisa, in Rivista dell'Istituto nazionale d'archeologia e storia dell'arte, V-VI (1956-1957 ...
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APOLLONI, Adolfo
Mario Pepe
Nacque a Roma il 10 marzo 1855; dopo aver conseguito la laurea in ingegneria, si indirizzò all'arte, studiando presso l'Accademia di S. Luca: introdottosi nel mondo artistico [...] e scultura a Boston nell'Istituto d'arte, poi si trasferì a Providence, dove stabilì uno studio di scultura e si sposò con Marta di St. Louis (1904), presidente dell'Accademia di S. Luca (1914-15 e 1919-20); assessore all'Antichità e BelleArti ...
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Architetto (Capiatone, Rota d'Imagna, 1744 - Pietroburgo 1817). In tempo neoclassico Q. fu il maggiore interprete del Palladio; non cercò in lui il pittorico, germe sviluppato dal barocco, bensì l'armonia [...] di Caterina II, su suggerimento di F. M. Grimm e di Johan Friedrich Reiffenstein, rappresentante a Roma dell'Accademia diBelleArtidi nel 1805), la cappella dei Cavalieri di Malta (1789-1800), l'istituto Smol´nyj delle fanciulle nobili (1806-08 ...
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Pittore italiano (Scicli 1935 - Modica 2018). Entrato in contatto con gli esponenti del neorealismo, in partic. con R. Guttuso al quale fu legato da profonda amicizia, ne ha condiviso anche il profondo [...] interno e nei ritratti i temi più congeniali.
Vita e opere. Formatosi all'Istituto d'arte di Catania e, dal 1954, all'Accademia dibelleartidi Roma, dove ha poi insegnato (1966-73), entrò presto in contatto con R. Guttuso, cui fu legato da profonda ...
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Scultore israeliano (n. Tel Aviv 1930). Artista dagli accenti complessi, la sua ricerca si articola intorno a una relazione meditata e intensa tra paesaggio naturale e spazio costruito, in cui il linguaggio [...] and design di Gerusalemme (1943-49) e, in seguito, all'Accademia dibelleartidi Firenze e all'Académie de la Grande Chaumière di Parigi (1956 'Olocausto, 1971, Rehovot, Istituto Weitzmann). Ha creato opere di grande impatto emotivo per esposizioni ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...