GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] peril prepotente intervento di P. Poccianti, che avocò a sé l'incarico, fu il progetto perilrestauroper interventi successivi, la fabbrica ab origine si impostava sulla compenetrazione del cubo, fulcro centrale . 451; Istituto storico delle ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] "lustro come una carrozza" (Roma, Arch. centrale dello Stato, I versamento, b. 197, f. 44, subf. 22; cfr. anche Brook, 1992). Indubbiamente i materiali e i metodi allora comunemente adottati perilrestauro dei dipinti erano tutt'altro che innocui o ...
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SPACCARELLI, Attilio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 17 febbraio 1890 da Augusto, scultore, e da Agnese Vignetti (Roma, Archivio storico dell’Ordine degli architetti di Roma (ASOAR), Cartella personale [...] istituto S. Michele; nel 1912 conseguì ilper la nuova sede della Biblioteca nazionale centrale al Castro Pretorio, classificandosi al secondo posto ex aequo con altri dieci gruppi di progettazione. Il di massima perilrestauro ed il riordino dell’ ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] anni centrali dei lavori nella grande galleria e peril quale è stato supposto che contenga il progetto originario per un Scritti per l'Istituto germanico di storia dell'arte di Firenze, Firenze 1997, pp. 269-276; L.A. Waldman, Un nome peril maestro ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] il 1539 ed il 1540 si intraprese ilrestauroperil contado subito dopo la sua elezione; il rifacimento da parte degli organi centrali dell'estimo fondiario di tutto il L'elezione di C. I, in Atti del R. Istituto veneto di lett., scienze ed arti, s. 7, ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] a un'oreficeria prettamente italiana, fondata sulla storia e sulla tradizione antica. Ilrestauro e la catalogazione della famosa collezione Campana, a cui si applicarono per cinque mesi (1859), permisero ai C. di perfezionare le loro osservazioni ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] nelle riforme istituzionali, orientate verso il potenziamento degli organi centrali di governo, come le di Elisabetta I e la restaurazione del cattolicesimo. Lo strumento per realizzare il progetto doveva essere il matrimonio tra il duca d'Angiò e l ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Istituto nazionale per la Grafica), suggestionata dai modi di Giovanni Benedetto Castiglione, il la raffigurazione centrale della volta restauro, a cura di G. Rossini, Venezia 2005, pp. 87-90; P. Boccardo - M. Priarone, Domenico Piola. Progetti per ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] allo stesso modo il deprecato istituto della commenda, ma per arricchirsi) e a ; si riaprì infine la contesa centrale sull'ambito e i poteri del febbrile fu durante il suo episcopato l'attività per la costruzione, ilrestauro, l'abbellimento di ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] nella fase centrale del gotico arte pisana, in Rivista del R. Istituto di archeologia e storia dell'arte, "Giustizia" di G. P. peril monumento funebre a Margherita di Brabante , La fontana Maggiore di Perugia: immagini di un restauro, Perugia 1999. ...
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restauro
restàuro (ant. o raro ristàuro) s. m. [der. di restaurare]. – 1. a. Genericam., qualsiasi intervento volto a rimettere in buono stato e in condizioni di funzionalità, spec. con lavori di muratura e di rinnovamento degli impianti,...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...