CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] nell'Italia centrale). La sera del 18 rientrò a Torino e, saputo dello stampato antiassolutista, dimenticò di colpo le calde accoglienze ricevute a Novara e a Vercelli.
Sentitosi male, ai primi di marzo l'allarme per la sua salute aumentò. Il 17 ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] restauri a centrale; vi è poi il sudatorio, pressoché quadrato e coperto da una o più cupole. Si conformano a questo tipo i b. al-Malātyalī e al-Tambalī, entrambi del sec. 15°, mentre se ne discostano il b. annesso alla moschea di al-Mu᾽ayyad, peril ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] restaurato, il quale presentava due parti fisse laterali e una mobile centrale esemplari occidentali non solo peril frequente impiego dell'arco Saggio di archeologia urbanistica (Pubblicazioni dell'Istituto di archeologia dell'Università di Padova, ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] Per quanto riguarda questo secondo punto, il nodo centrale è 725-746; M. Cordaro, La porta di Capua, Annuario dell'Istituto di storia dell'arte 2, 1974-1976, pp. 41-63; G dipinti murali del Tempietto sul Clitunno dopo ilrestauro, ivi, pp. 47-54; N. ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] 1702 (Campelli, 1887, pp. 79, 99 s.).
Il 27 apr. 1697 il papa era ad Anzio, dove incontrò il F., per studiare in loco l'alternativa fra ilrestauro o la ricostruzione del porto. Dopo varie vicissitudini il F. lavorò alla realizzazione del porto nuovo ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] pp. 278-279), il palatium fu restaurato da re Ugo di Ai decenni centrali del sec. in Bethlem di Pavia, Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze e lettere. Classe primo Millennio, "Atti del II Convegno per lo studio dell'arte dell'Alto Medioevo, ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] belle e quiete.
A Ferrara frequentò il ginnasio presso il Regio liceo L. Ariosto dal 1922 al 1925, per poi conseguire la maturità con abilitazione tecnica – commercio e ragioneria – nel 1933 presso il Regio istituto tecnico V. Monti. Si laureò nel ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] restauri del 1986 - è il solo elemento in marmo, essendo il prospetto sinistro su cui si apre l'unico prospiciente la pubblica via e quindi più esposto all'usura; ilcentrale dell'Istituto dipartimentale . XIII, Archivio storico per la Sicilia 4, 1938 ...
Leggi Tutto
FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] estesero in tutta l'Italia centrale. Il rafforzamento territoriale procedette di pari . L'istituto monastico, per tutto il corso del Franciosa, L'abbazia imperiale di Farfa. Contributo al restauro della fabbrica carolingia, Napoli 1964; R.R. Ring ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] e di altre località della Lombardia centrale, egli si astenne dal portare a per l'Incoronata si trova il famoso ritratto del donatore in ginocchio, ora conservato nell'Istituto Bartolomeo Colleoni a Bergamo. Un altro progetto locale fu ilrestauro ...
Leggi Tutto
restauro
restàuro (ant. o raro ristàuro) s. m. [der. di restaurare]. – 1. a. Genericam., qualsiasi intervento volto a rimettere in buono stato e in condizioni di funzionalità, spec. con lavori di muratura e di rinnovamento degli impianti,...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...