ZANICHELLI, Domenico
Marco P. Geri
– Figlio di Nicola (v. la voce in questo Dizionario) e di Giuseppa Biondini, nacque a Modena il 28 luglio 1858.
Si iscrisse a Bologna a giurisprudenza nell’ottobre [...] per la storia del Risorgimento e membro del Consiglio centrale della società nazionale perunico modo per alimentare le istituzioni rappresentative e democratizzarle, dato che il individuabili nel catalogo Frati-Sorbelli di quell’istituto) e, assieme ...
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LATTES, Simone
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Torino nel 1862 da Abramo e da Nina Fubini. "Vero self made man", come fu definito (C. M., Necrologio, in Giornale della libreria, XXXVIII [1925], p. [...] libreria nella centrale via Garibaldi il progressivo irrigidimento delle norme in campo scolastico, culminate nel testo unicoper le scuole elementari (1928-29), costrinse molte aziende, tra cui la Lattes, a un brusco ridimensionamento dei cataloghi ...
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BORTOLUZZI, Pietro (dal 1898 circa Pieretto Bianco, per non essere confuso col suo omonimo Millo Bortoluzzi, pure pittore)
Anna Barricelli
Figlio di Ferdinando e di Francesca Podgornik, nacque a Trieste [...] del salone centrale raffigurante il Risveglio di Venezia il B. insegnò decorazione nel regio Istituto di belle arti di Parma e si trasferì poi a Roma - dove abitava nello studio di M. Fortuny sulla via Flaminia - per Oltre ai cataloghi delle mostre ...
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GERHARD, Eduard
H. Sichtermann*
Archeologo, nato a Posen il 27 novembre 1795, morto il 12 maggio 1867 a Berlino.
Studiò filologia classica a Breslavia e a Berlino, ove ebbe a maestro il Böckh; si laureò [...] ilcatalogo Neapels antike Bildwerke (I monumenti figurati antichi di Napoli), di cui uscì solo ilIstituto romano e alla sua centrale di Berlino (fondata nel 186o), di cui fu il primo direttore.
A completamento degli scritti curati dall'Istituto ...
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Nel periodo tra il 2004 e il 2014 i vari settori nei quali si articola l’a. s., l’archeologia marina (e costiera), lacustre (e umida o wetland archaeology), lagunare, fluviale, ipogeica e navale, hanno [...] Centrale nel Lago di Varese, scoperta nel 1863, ha visto riaprire ilil Dipartimento di geoscienze dell’Università di Trieste, l’Università di Padova per la geomorfologia, l’Istituto De Laurenzi, E. Setari, catalogo della mostra, Roma, Complesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] anno lasciò Padova per recarsi alla corte centralitàunicocatalogo promiscuo di ‘ritrovati’, ciascuno a suo modo destinato ad assicurare la sopravvivenza e ilIl problema del libero arbitrio nel “De Fato” di Pietro Pomponazzi, «Annali dell’Istituto ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] il 1526 e il 1532 il G. realizzò peril 1530 e il 1543 è l'unico ritratto noto eseguito dal G.: si tratta del Conte Provolo Giusti (Verona, Istituto ospedaliere), rappresentato seduto, con il Renaissance. Central and a Verona. Catalogo delle superfici ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] parte anche del comitato centrale dell’Associazione di difesa nel catalogo dell’editore, fu anche il volume Una geografia per la riteneva che fosse l’unica soluzione per rendere «l’Università modalità operative dell’Istitutoper i Beni artistici ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] direttiva di creare un'intesa politica e militare tra gli eterogenei potentati dell'Italia centrale, egualmente ostili all'espansione dell'autorità del re longobardo, per compensare l'isolamento del Ducato romano, cui sembra che l'esarca non fosse in ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] per i tentativi del duca di Spoleto Trasmondo di allearsi con il papa e l'esarca, con il proposito di creare in Italia centrale del territorio di Pavia. Catalogo, Spoleto 1967; A.M , Il palazzo di Liutprando a Corteolona, Contributi dell'Istituto di ...
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